Irama Milano feat Francesco Sarcina. Era il 24 maggio del 2019 quando Irama si apprestava ad entrare nell’estate lanciando Arrogante, un brano destinato a conquistare diversi dischi di platino e collezionando quasi 50 milioni di stream.
Da quel giorno di quasi un anno fa di cose ne sono cambiate. Sia nella carriera di Irama che, con un nuovo management si è messo in studio al lavoro su un album dalle sonorità più rock, sia per l’Italia stessa che oggi vive in un clima cupo a causa dell’emergenza Coronavirus.
Ed anche per questo motivo il singolo scelto per avvicinarti al quarto album di inediti del cantautore è cambiato…
Irama Milano feat Francesco Sarcina
“Le canzoni del disco sono pronte. Mi sono chiesto però se avesse senso uscire
adesso. In questo momento così difficile.Ci ho pensato tanto… c’è una canzone che si intitola ‘Milano’, Milano come la
città che amo e che vivo. Non è un singolo, ma penso debba uscire adesso.
Adesso che la mia città, come il resto d’Italia, sta soffrendo.
Adesso che avremmo bisogno di stare vicini, anche se siamo lontani.
Adesso che vorrei stare con voi.”
Con questa parole Irama ha spiegato sui social il motivo dell’uscita di questa canzone particolare, una ballad dalle venature rock prodotta da Giulio Nenna e Andrea DB Debernardi. Una canzone molto delicata e intensa che mostra l’ennesima sfaccettatura dell’animo musicale del giovane cantautore che qui duetta con un altro cantautore milanese, Francesco Sarcina, leader de Le Vibrazioni.
Milano esce il 27 marzo e tutti i proventi artistici di Irama verranno devoluti all’ospedale Niguarda di Milano.
Oltre a devolvere i suoi proventi artistici, Irama sostiene anche le raccolte fondi destinate alle necessità che l’Ospedale Niguarda deve affrontare per
fronteggiare l’emergenza in corso.
Maggiori informazioni qui
Irama Video intervista
In occasione di questo importante ritorno abbiamo realizzato con Irama una video intervista via Skype. Potete vederla qui a seguire.
Irama Milano feat. Francesco Sarcina testo e audio
(Autori: Irama, Francesco Monti, Giuseppe Colonnelli, Giulio Nenna, Andrea Debernardi
Editori: Fonjka, Maira, Warner Chappell)
Hey, come stai?
Già lo so
Che stai leggendo scendi un attimo
Quei poeti non muoiono mica tra un’ora
Hey, dove vai?
Aspetta un po’ andiamo a bere qualcosa ancora
Che stanotte Milano è così bella che non ti perdona
Lasciamo tutto com’è
Come le strade alle tre
Vieni via con me
Sporcati le ali e fammi togliere
Tutto tranne gli occhi su di te
In un posto che
Anche un gesto stupido è romantico
Per stare con te
E stare con te
E stare con te
Hey, come mai sei nervosa?
Aspetta un po’
Che ti mangi le unghie io mi mangio le parole
Stretti sotto un balcone che piove
Hey, appoggiati qui
È bagnato l’asfalto ma vedi che fortuna
Ci si vede la luna
Lasciami tutto di te
Come le strade alle tre
Vieni via con me
Sporcati le ali e fammi togliere
Tutto tranne gli occhi su di te
In un posto che
Anche un gesto stupido è romantico
Per stare con te
E stare con te
E stare con te
E stare con te
E stare con te
E stare con te