È da martedì che mi tormenta una domanda: cosa c’è nella borsetta di Loredana Bertè?
Loredana ha sempre questa borsetta a tracolla, non se ne separa mai, nemmeno sul prestigioso palco dell’Ariston durante le dirette del Festival di Sanremo.
Mi ricorda un po’ quelle signore che vanno alla balera a ballare il liscio e, per non lasciare la borsa sulla sedia incustodita, se la tengono gelosamente sotto l’ascella.
Oppure le nonne, quelle che hanno fatto la guerra. Quelle che i soldi li mettevano nel reggipetto insieme al fazzoletto, magari avvolti là dentro. Così stavano al sicuro.
O come faccio io, per affrontare un lungo viaggio, mi infilo una borsina con dentro i soldi sotto la maglia della salute, in modo che non sia visibile e, se mi rubassero tutto il resto, almeno qualche euro mi rimane.
Le cose preziose, qualsiasi esse siano, vanno tenute strette. Al sicuro.
Mai lasciarle da sole, spaesate, abbandonate in un buio camerino di un teatro.
No, che siano le chiavi o il rossetto, meglio portarseli sul palco.
E se fosse la tinta blu?
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