Il giovane cantautore e musicista veneziano Alessandro Ragazzo lancia il suo terzo singolo. Il titolo precedentemente omaggiava uno dei nostri comici più noti, Jerry Calà ma l’ufficio stampa ci fa ha fatto sapere che il brano ha cambiato nome ed ora si intitola Frontale.
Per la precisione la nota rilasciata dall’ufficio stampa dice quanto segue:
“Si informa che il nuovo singolo di Alessandro Ragazzo ha cambiato titolo in ‘Frontale’ a causa della presenza di un marchio registrato e della richiesta di modifica da parte dell’agenzia di management dell’attore Jerry Calà.”
Il brano esce su etichetta Malamente Records/Tank of Music.
Frontale è stato prodotto da Stefano Giungato e Alessio “Bongi” Buongiorno ed è già disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming. La canzone segue i precendenti brani di Alessandro Ragazzo, Cado giù e Ehi tu.
In Frontale racconta il fallimento e la morte dei sentimenti che caratterizzano i giorni nostri in chiave fortemente ironica.
Il testo pessimista e scettico nei confronti dell’amore contrasta con la chitarra allegra e scanzonata che accompagna per tutto il brano la voce fresca del cantautore.
Un curioso mix che riesce a creare una sorta di “hit per l’estate”, dal tono triste su cui piangere al battere le mani.
Alessandro Ragazzo presenta così il singolo:
Ho scritto questo brano una notte, insieme a due amici, in seguito alla mia esibizione alla sagra del baccalà.
Avevo bisogno di soldi ed ho accettato, ma questo mi ha portato a farmi molte domande e a pensare quanto possa essere difficile, e a volte umiliante, il percorso artistico. A quanto cuore metti in una canzone e quanto poco serva per annientare tutto in mezzo all’indifferenza, un po’ come quando ami perdutamente una donna ma per lei non conti nulla.
Perché diciamocelo: oggi i sentimenti hanno perso, ha vinto l’apparenza ed il materiale, e quando ti amo ‘come i suicidi amano i raccordi ferroviari’ il mio amore passa inosservato, perché, alla fine, l’unica cosa che ci interessa è quanto il treno arriverà in ritardo.
ALESSANDRO RAGAZZO – BIOGRAFIA
Chitarrista, cantante e compositore, Alessandro Ragazzo nasce a Venezia nel 1994. Il suo primo Ep “Venice”, disco del giorno su “Rockit”, è presentato al Coin Store di Mestre nel febbraio 2015 e da quel momento comincia ad esibirsi in acustico suonando in importanti locali e festival della zona e non solo (Suoni Di Marca, Mame Club, Across the university, Curtarock, Rivolta, Argo16-SpazioAereo, Sherwood Open Live, Home Rock Bar, Arteria, Mast).
Nell’Ottobre del 2016 Alessandro fa un mini tour per Londra che lo porta a suonare in diversi locali ed eventi della città ricevendo ottimi feedback. Nel dicembre dello stesso anno partecipa ad un contest di Radio Popolare a Milano classificandosi secondo. Il 24 Dicembre 2016 esce una versione Unplugged del suo Ep “Venice” con all’interno un inedito.
Nei Flux Studios di New York (dove hanno registrato anche Shakira, The do, David Crosby,Sean Lennon) ha registrato e prodotto il suo terzo Ep uscito l’8 Maggio 2017 per Nimiq Records, intitolato “New York”, che ha ricevuto ottimi consensi dalla critica. Durante il 2018 Alessandro è protagonista di due diversi tour, che toccano diverse città italiane tra cui Trieste, Roma, Bologna e Perugia in cui porta le sue canzoni e accompagna alla chitarra Are You Real?.
Alessandro partecipa a numerosi format musicali come Sofar Sounds, BalconyTv ed indiemood session ed ha aperto concerti di Giorgio Poi, Matt Elliott, Emily Wells, Hugo Race, Ainè, L.A. Salami, Generic Animal e Galeffi. L’11 dicembre scorso è uscito il suo primo singolo in italiano “Cado Giù” che si colloca in VIRAL50 Italia su Spotify.