Diodato Che vita meravigliosa si aggiudica il David di Donatello nella categoria miglior canzone originale.
Per il cantautore una nuova e grande soddisfazione. Dopo aver trionfato al Festival di Sanremo 2020 con Fai rumore ora è la volta di un altro importante riconoscimento.
Il precedente singolo dell’artista, Che vita meravigliosa, inserito come brano trainante, insieme a Luna diamante di Mina e Ivano Fossati, nel film La Dea fortuna di Ferzan Ozpetek si è aggiudicato il David di Donatello 2020 come miglio canzone originale.
Per quel che riguarda la musica premio Migliore musicista a Il Flauto Magico di Piazza Vittorio suonato dall’’Orchestra di Piazza Vittorio.
Insomma una bella soddisfazione per il cantautore che nei prossimi giorni prenderà parte all’evento legato all’Eurovision Song Festival, Europe Shine a Light, in onda il 16 maggio.
A seguire tutti i premi assegnati nella manifestazione.
DIODATO CHE VITA MERAVIGLIOSA TESTO E AUDIO
Sai questa vita mi confonde
coi suoi baci e le sue onde
sbatte forte su di me
vita che ogni giorno mi divori
e se dolce mi abbandoni
nelle stanze di un hotel
tra le cose non fatte per poi non doversi pentire
le promesse lasciate sfuggire soltanto a metà
mentre pensi che questo non vivere
sia già morire
chiudi gli occhi lasciando un sospiro, la notte che va
Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa, seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
e mi fai piangere e ballare come un pazzo insieme a te
Si avrei potuto andare altrove
non dar fuoco a ogni emozione
affezionarmi ad un cliché
ma sei la vita che ora ho scelto
e di questo non mi pento
neanche quando si alza il vento
e mi perdo nel vortice di ogni tua forte passione
tra i profumi dei fiori che posi qui dentro di me
mi fai bere i tuoi baci affinché io possa arrivare
dentro l’ultima notte d’estate ubriaco ad urlare
Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa, seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare come un pazzo insieme a te
Ah che vita meravigliosa
questa vita dolorosa, seducente, miracolosa
vita che mi spingi in mezzo al mare
mi fai piangere e ballare come un pazzo insieme a te
E non vorrei mai lasciarti finire
no non vorrei mai lasciarti finire
Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa
Ah che vita meravigliosa
Migliore film
Il Traditore
Migliore regia
Marco Bellocchio per Il Traditore
Migliore regista esordiente
Phaim Bhuiyan per Bangla
Migliore Sceneggiatura originale
Il traditore – Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo
Migliore sceneggiatura non originale
Martin Eden – Maurizio Braucci, Pietro Marcello
Miglior produttore
Il Primo Re – GRØENLANDIA, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizem
Miglior attrice protagonista
Jasmine Trinca per La Dea Fortuna
Miglior attore protagonista
Pierfrancesco Favino per Il Traditore
Miglior attrice protagonista
Valeria Golino per 5 è il Numero Perfetto
Miglior attore non protagonista
Luigi Lo Cascio per Il Traditore
Miglior autore della fotografia
Il Primo Re – Daniele Ciprì
Migliore musicista
Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – L’Orchestra di Piazza Vittorio
Miglior canzone originale
La dea fortuna – Che Vita Meravigliosa di Diodato
Miglior costumista
Pinocchio – Massimo Cantini Parrini
Miglior truccatore
Pinocchio – Dalia Colli e Mark Coulier (trucco prostetico)
Miglior scenografia
Pinocchio – Dimitri Capuani
Miglior acconciatore
Pinocchio – Francesco Pegoretti
Migliore montatore
Il traditore – Francesca Calvelli
Miglior suono
Il primo re
Migliore effetti visivi
Pinocchio – Theo Demeris, Rodolfo Migliari
Miglior documentario
Selfie di Agostino Ferrente
Miglior cortometraggio
Inverno di Giulio Mastromauro
Miglior film straniero
Parasite
David Giovani
Mio fratello insegue i dinosauri di Stefano Cipani