6 Giugno 2017
di Interviste, Recensioni
Condividi su:
6 Giugno 2017

A TUTTO POP #17: aneddoti su brani di LUCA DIRISIO, ROSSANA CASALE e IVAN GRANATINO

17simo appuntamento con "A tutto pop". Questa settimana aneddoti e contributi su brani di Luca Dirisio, Rossana Casale e Ivan Granatino

Condividi su:

Arriva la nuova uscita settimanale della rubrica A TUTTO POP, il viaggio curato attraverso le stazioni della musica italiana dal nostro critico musicale Fabio Fiume.
Oggi Fabio ha anche chiacchierato per noi sia con Rossana Casale protagonista con questa emozionale Destino anche a Sanremo nel 1987 che con Ivan Granatino, giovane artista Aversano che già si è fatto notare anche all’interno del talent di Rai Due The Voice of Italy, che qui ritroviamo con un brano del 2012 dal titolo Adesso, da scoprire per chi non lo avesse mai ascoltato. Completa il terzetto Luca Dirisio, che proprio in questo periodo si è riaffacciato in radio con un nuovo singolo e che qui riscopriamo con un brano dell’estate 2008, Magica.

Luca Dirisio – Magica ( 2008 )

Dopo aver battuto il ferro finché caldo, a seguito dell’inaspettato exploit di Calma e Sangue Freddo, che aveva dato seguito a due anni lavoratissimi, 2 album, tanta promozione e live fino a un Sanremo e mezzo ( uno in gara, l’altro come ospite di Paolo Meneguzzi nella serata dei duetti ), Luca Dirisio si prese un attimo di pausa prima di tornare sulle scene, cosa che avvenne nel 2008 con questo singolo, Magica, lanciato per l’estate ad anticipare il nuovo disco 300 All’Ora. Nel video del singolo, il cantante di Vasto, noto per la sua schiettezza ed anche insofferenza alle costrizioni, poneva l’accento sulla difficoltà dello stare sotto i riflettori, che è qualcosa che chi intraprende la strada artistica, con tanto di file alle audizioni, dovrebbe sapere. C’è sempre dietro l’angolo la possibilità di non riuscire ad essere più se stessi. Il tema della falsa gloria che concede la tv è molto caro a Luca Dirisio in questo album, tanto che anche nel brano Sandy ha il suo bel da dire sulle ragazze facili che girano attorno a questo mondo, sperando che un passaggio nel letto giusto apra le porte di qualche studio televisivo. Magica radiofonicamente ebbe un buon impatto eppure si capì quasi da subito che era comunque un’uscita relativa ad un disco di fine contratto, tanto che Dirisio all’epoca non beneficiò di una promozione degna di un comeback su cui si punta particolarmente. Anche l’uscita dell’album, arrivata a Settembre inoltrato, senza battere il ferro reso caldo dal brano che funzionava estremamente, lo fece coinvolgere nel mezzo del lancio di una nuova stagione ed annaspare in una magrissima top 30 raggiunta. Poi dopo un altro singolo le strade tra Luca e la Sony si divisero. Da allora Luca Dirisio ha pubblicato un solo altro album e una serie di singoli, alcuni pur accolti particolarmente bene, come l’attuale Mentre Te Ne Vai sul delicato tema del femminicidio, che sembrerebbe preludere finalmente ad un nuovo album.
La frase: Lascio a te le mie ricchezza, i miei debiti con Dio, ma il tuo cuore resta solo mio.
Rossana casale
Rossana Casale – Destino ( 1987 )

Non fu una scelta facilissima tornare a Sanremo un anno dopo gli importanti risultati ottenuti l’annata prima e decidere di farlo con un brano che poi difficilmente avrebbe potuto trovare ampi spazi radiofonici. Rossana Casale però non ha mai badato troppo a ciò che conveniva fare, decidendo di proporre solo cose che ne ispirassero il senso artistico e le possibilità di esplorazione vocale e questa Destino indubbiamente le permise nel 1987 di avere un nuovo registro su cui muoversi. Rossana stava infatti indirizzandosi verso il jazz e questa ballata, per metà tutta piano e voce e per l’altra condita di sax ed archi, interpretata quasi tutta in falsetto e con giochi vocali non facili certo a tutte, si rivelò un ipnotico esercizio da seguire live al Festival, aspettando solo il tempo che finisse di cantare per tributarle un applauso sentito. Del brano la cantante italo/americana mi ha raccontato per voi:

Ricordo perfettamente la notte che Maurizio Fabrizio la scrisse. Eravamo a Recco in un bellissimo studio di registrazione che si affacciava sul mare. Mi chiamò e mi fece ascoltare questa meraviglia dicendomi di averla pensata per me e per Sanremo, domandandomi persino che ne pensassi. Cosa potevo pensarne? La incisi il giorno dopo tutta d’un fiato e come sia andata e dove è poi cosa nota. Credo sia senza dubbio una delle cose più belle che io abbia mai cantato, anche oggi dopo 30 anni esatti”.

Con Destino, Rossana Casale al Festival arrivò dodicesima e subito dopo scalò la classifica dei singoli fino al 14° gradino. Di quell’esperienza si ricorda una delle poche gaffe di Pippo Baudo raccontabili. Quell’annata avendo un cast di superbig davvero, Baudo iniziò la serata mettendoli in riga su di una specie di terrazzo che dava sul palco principale, sollecitando gli applausi ad ogni nome chiamato; arrivato a Rossana fu colto da lapsus non riuscendo a ricordare il nome della cantante, che ovviamente dietro le quinte rimase malissimo. Stranamente esiste sul tubo il filmato di questo momento ma non l’esibizione, notevole, di Rossana in quel Festival, con tanto della meravigliosa nota finale. (Qui il link del fattaccio).
Destino fece parte della riedizione dell’album La Via Dei Misteri uscito l’anno prima.
La frase: Tutto nell’infinito è poco e l’infinito è un gioco e questo gioco è qui; in fondo non siamo altro che destino…
Rossana casale
Ivan Granatino – Adesso ( 2012 )

Sono ormai già oltre 5 gli anni che Ivan Granatino ha raggiunto, nei confini casalinghi della Campania, una popolarità notevole tale da riempire piazze a ripetizione. Sono diversi però anche gli anni che l’artista sta tentando la strada del nazionale che gli ha portato anche delle gratificazioni come un contratto consumato velocemente con la Sony, la partecipazione con successo a The Voice of Italy ( nella squadra di J-Ax), le audizioni finali raggiunte quest’anno per il Festival di Sanremo, con un brano, Chapeau, sfiorando la tanto agognata partecipazione. In realtà non devono stupire questi numeri del guascone casertano, perché anche con Adesso, nel 2012, il risultato fu notevole come lui stesso mi racconta per voi:

All’epoca e parliamo di appena 5 anni fa non era come oggi; se facevi 400.000 visualizzazioni era come farne 10 volte in più adesso. Fu un risultato che mi riempì il cuore perché arrivava a seguito di una canzone fatta in casa praticamente, scritta da me assieme a Danjlo Turco e che era fondamentalmente la prima in italiano. Grazie a quel risultato è arrivato anche il contratto da parte della Sony per fare un brano, anche se cambiarono il mio nome in Ivan Grana; uscì con loro solo il singolo Goodbye che però non ottenne il successo che loro auspicavano e le cose si chiusero li. Di Adesso ricordo anche con grande gioia e sorrisi il video, perché ero fissato con la computer grafica e volevo una cosa che sembrasse internazionale. Io e Danjlo, assieme a Ciro dei The Jackal ci siamo stati sopra qualcosa come 15 giorni, tra litigate e grasse risate. I mezzi però erano quelli che erano ed il risultato pertanto fu invece davvero ottimo.
Oggi Adesso veleggia poco sotto il milione di visualizzazioni, ed ha fatto parte del primo disco ufficiale, Gas, da cui può considerarsi effettivamente il primo singolo estratto. La popolarità di Ivan Granatino tuttavia è ad un passo dall’esplosione; che questa avvenga a breve, visto che è in uscita il suo nuovo album Ingranaggi?
La frase: Ora è tutto stare qui, ma ti prego arrenditi, io sorrido perché sono innamorato di te…

Rossana casale