Petit, “Brooklyn”: significato del testo del nuovo singolo
Scelto da Rudy Zerbi, durante la prima puntata del Pomeridiano di Amici di Maria De Filippi – che è andata in onda su Canale 5 domenica 24 settembre alle ore 14.00 – Petit ha presentato l’inedito “Brooklyn” e interpretato “Tutto il resto è noia” di Franco Califano, conquistando un banco all’interno della scuola.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Petit è il nome d’arte di Salvatore Moccia, rapper romano classe 2005 cresciuto ascoltando Franco Califano e Pino Daniele.
Di fatto, Petit è per metà di origini partenopee, mentre la mamma e la nonna – che lo ha aiutato a sviluppare una sensibilità artistica con le sue passioni (l’arte, la musica napoletana e la danza) – sono francesi. Ed ecco perché il giovane rapper nelle sue canzoni tende spesso a miscelare il dialetto romano con quello napoletano, insieme all’inglese, il francese e – ovviamente – l’italiano.
La scomparsa della nonna è un evento che lascia in lui una profonda cicatrice ed è proprio da quel momento che Salvatore inizia a scrivere le sue prime canzoni e a incidere demo.
Con la direzione creativa del suo manager, Rondinello, inizia poi a pubblicare la sua musica con un mantra: il nome Petit per lui non identifica la sua sola singolarità, bensì una moltitudine di persone che lo seguono nei suoi passi.
Il 14 luglio 2023 ha esordito discograficamente con il singolo “Taki taki”.
petit, “brooklyn”: TESTO DEL BRANO
Ora è tardi ritorno a casa
Questa sera ho fatto abbastanza
Posso dirti che non sai tutto di me
Vuoi venire un po’ in hotel
Ok, ora vengo sotto
Come una fragola
Poi sento dolce in gola
Con l’odore tuo che gira qua
Ma non posso starci male
Lei che vuol farsi notar
Che è iniziata una partita
Voglio stare con il buon umore
Non so capire ma a modo tuo
Forse non è il momento giusto
So che si riparlerà di noi noi noi noi noi
di un amore
Fuori la pubblicità tatatata per le strade
vorrei solo grida(dadada)dare il tuo nome
Affacciarmi su Brooklin
Poi guardare con gli occhi
Vestito a modo
Non ascoltare loro
Sento tic toc
Poi mi giro sono solo
Ma portarti così
Non è stato un bel modo
Ma ti aspetto fuori
Non so capire ma a modo tuo
Forse non è il momento giusto
So che si riparlerà di noi noi noi noi noi
di un amore
Fuori la pubblicità tatatata per le strade
vorrei solo grida(dadada)dare il tuo nome
Affacciarmi su Brooklin
Poi guardare con gli occhi
Poi guardare con gli occhi