Amici 24 – Jacopo Sol, Complici: significato del testo dell’inedito
Durante la dodicesima puntata del Pomeridiano di Amici 24 Jacopo Sol ha fatto ufficialmente il suo ingresso nella scuola, dopo aver trascorso un’intera settimana in casetta insieme a tutti gli altri allievi, in attesa del verdetto di Rudy Zerbi, chiamato a scegliere se sostituire o meno Ilan che, alla fine, è entrato a far parte della squadra di Anna Pettinelli.
Ma, al di là del suo ingresso nella scuola di Maria De Filippi, Jacopo Sol è già noto ai più per la partecipazione – lo scorso anno – a Sanremo Giovani con Cose Che Non Sai, brano che gli ha permesso di accedere alla finale della kermesse, ma con il quale non è però riuscito a staccare uno dei pass disponibili per il Festival di Sanremo 2024.
L’inedito è stato poi presentato ufficialmente durante la puntata del Pomeridiano di Amici 24 di domenica 12 gennaio 2025.
AMICI 24 – JACOPO SOL, “COMPLICI”: SIGNIFICATO DEL BRANO
In questo brano Jacopo Sol racconta una storia d’amore finita, di cui rimangono ancora alcune tracce. Di fatto, il protagonista del brano – consapevole del fatto che la sua relazione è stata caratterizzata da un continuo tira e molla – si chiede se questo amore finirà mai, perché – nonostante tutto – la donna “amata” è l’unica capace di capirlo fino in fondo.
AMICI 24 – JACOPO SOL, “COMPLICI”: TESTO DEL BRANO
Scritto da Jacopo Pio Porporino (Jacopo Sol) e Nicola Lazzarin
Prodotto da CRIPO
Tu chiama
Da quando ero solo
Nel letto di un pronto soccorso
Tra noi era già finita
Ma eri l’unica che mi capiva
Quando mi ricercherai
Non so se ti rifiuterei mai
Ci siamo presi e poi persi
Poi presi e poi persi, ancora
E ancora, e ancora
Non so se finirà mai (finirà mai)
Fingiamo di allontanarci
Mi gridi che mi odi (mi odi)
E un attimo dopo sei tu che mi spogli
Per quanto possiamo nasconderlo?
C’è qualcosa che ci lega e lo so (lo so)
Che anche se gridi che mi odi
Io e tu saremo sempre dei complici
Sei quella che mi ha insegnato
Che cosa vuol dire amare
E amarsi fino a estremizzare
Quello che proviamo per farci del male
E odiarsi e amarsi fino a possedersi come oggetti
e allontanarsi fino a ritornare così stretti
Sei quella che mi ha portato giù
Ma che poi mi ha anche salvato
Sei quella dei “non ti voglio più”
Ma che poi è sempre tornata
Ci siamo presi e poi persi
Poi presi e poi persi, ancora
E ancora, e ancora
Non so se finirà mai (finirà mai)
Fingiamo di allontanarci
Mi gridi che mi odi (mi odi)
E un attimo dopo sei tu che mi spogli
Per quanto possiamo nasconderlo?
C’è qualcosa che ci lega e lo so (lo so)
Che anche se gridi che mi odi
Io e tu saremo sempre dei complici
Vorrei non finisse mai (non finisse mai)
Aspettiamo di allontanarci
Che in fondo senza orgoglio
Siamo la stessa cosa
Sei quella che mi ha portato giù
Ma che poi mi ha anche salvato
Sei quella dei “non ti voglio più”
Ma che poi è sempre tornata
E anche se gridi che mi odi
Io e te saremo sempre dei complici
Una storia senza fine
JACOPO SOL, DA SANREMO 2023 AD AMICI 24 CON “COMPLICI”
Nome d’arte di Jacopo Porporino, ventiduenne originario di San Severo (FG), Jacopo Sol conta ad oggi 3.483 ascoltatori unici mensili su Spotify, dove il brano più apprezzato è, senza alcun dubbio, SLAY con oltre 120 mila stream. Seguono SLOWMO con quasi 86 mila 500 stream e Cose Che Non Sai, che ha quasi raggiunto i 79 mila stream.