29 Settembre 2024
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29 Settembre 2024

Inizia Amici 2024, resoconto, ospiti e pagelle della prima puntata del 29 settembre

In questa prima puntata sono state assegnate le prime 13 maglie della nuova edizione, scoprile qui!

amici 24 pagelle prima puntata
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AMICI 24, le pagelle: IL MEGLIO E IL PEGGIO DELLA PRIMA PUNTATA

IL MEGLIO

La puntata inizia col botto perché il primo candidato della Categoria Canto, ovvero Nicolò Filippucci, appena apre bocca fa capire subito quanto potenziale ci sia nella sua voce. Le venature tendenti al soul lo renderanno di sicuro accattivante dentro Amici 24, nella speranza che questo diamante (ancora grezzo e acerbo, ma ricordiamo che ha soli 18 anni) venga gestito al meglio dalla sua professoressa Anna Pettinelli. Niente di nuovo nel panorama musicale, ma è da tenere d’occhio, anche perché non è un allievo che tipicamente varca la soglia della scuola.

Voglio metterlo tra il meglio della puntata perché ho fiducia in lui, anche se l’inedito non mi ha convinto a pieno. Parlo di Luk3 con la sua Parigi in motorino, già destinata a diventare una hit per come suona e un teen idol per le ragazzine. Sa tenere il palco, canta anche bene, ma se il suo percorso dovesse essere simile a quello dei due ex amiciani Holy Francisco o Ascanio (con cui ha anche collaborato), meglio che ci pensi su un bel po’ di volte. Vedremo nelle prossime settimane che direzione prenderà.

Senza Cri ha la voce e sa gestirla. Si sente che ha sulle spalle esperienze di un certo tipo e che ha studiato. L’inedito Madrid forse è molto simile musicalmente a tanti altri brani in circolazione, ma il testo è scritto bene, risulta fresco, moderno e lei è centrata sia sul palco che nella performance.

trigNO musicalmente non porta nulla di nuovo nel panorama, ma il singolo Maledetta Milano è scritta bene e non è affatto banale. Già per il fatto che non parli di amore e relazioni terminate è un plus. Regge bene il palco, sfacciato e senza paura, seppur a primo impatto mi aveva dato delle vibes completamente opposte. Se gestito bene, può fare un buon percorso, anche perché vocalmente può permettersi di allontanarsi dal pop più puro.

IL PEGGIO

È un peccato dover confermare anche in questa sede che il percorso di Sarah Toscano non è completamente centrato, anche perché lei è ancora alla ricerca della sua personalità e il lavoro da fare è tanto. Il nuovo singolo Tacchi (Fra Le Dita) è l’ennesima conferma di tutto ciò, anche perché vocalmente e stilisticamente questo singolo non ha rispettato alcuna aspettativa (ed era anche in playback…).

Con l’arrivo di Francesca Fagnani in studio, Maria De Filippi ha voluto ricordare l’intervista di Alessandra Celentano nel suo celebre programma Belve. Dopo il video mandato in onda, la De Filippi mette in guarda Alessia, una ballerina che da lì a poco si sarebbe dovuta esibire, dicendole che da quel video avrebbe capito il motivo per cui la Celentano è sempre nervosa. Nella clip, si sente la Celentano rivelare che da ben 15 anni ormai è casta. Partendo dal presupposto che ognuno di noi è libero di ridere o meno alle battute su di sé – come ha fatto la Celentano -, dobbiamo anche sottolineare il fatto che ridere e scherzare sulla sessualità delle donne non dovrebbe essere un qualcosa che fa ridere, anzi. Non era necessario, da parte della De Filippi, fare quella battuta ormai vecchia e superata sulla situazione della Celentano. A riguardo, poi, sui social – soprattutto X – è nata una polemica.

Rimanendo in tema Celentano, anche in questa prima puntata della nuova edizione, l’ex étoile si è lasciata sfuggire i soliti commenti sulla forma fisica di alcune ballerine, tra cui proprio Alessia. Anche qui, questi commenti così ripetitivi forse hanno iniziato a stufare, ma si è intravista anche una Celentano diversa rispetto agli altri anni, più aperta e umana. Vedremo come andrà a finire. Le polemiche, come previsto, sono arrivate anche su questa situazione.

Passiamo ora agli allievi e partiamo da Diego Lazzari. Vi ricordiamo il fatto che Lazzari ha dei brani prodotti dai medesimi producer di Justin Bieber (ne abbiamo parlato qui). Anche nel suo inedito presentato, ovvero Vorrei chiamarti, si sentono delle vibes che rimandano chiaramente ai brani del celebre cantautore canadese. Inoltre, il brano suona come se fosse stato scritto su una base musicale disegnata appositamente per un brano in lingua inglese e non in italiano. Forse ci si aspettava qualcosa di differente.

Anche Vybes non regala nulla di nuovo, né alla scuola di Amici 24 né al panorama musicale. Voce molto simile stilisticamente a quella di Olly ad esempio, ma anche a tanti altri cantanti e rapper attualmente attivi. Anche la base del suo inedito, Standard, è già qualcosa di sentito e risentito.

Ilan ha un tono di voce che a tratti suona come una “cantilena”. L’inedito Inverno è piatto, non parte mai come dovrebbe (forse perché dovrebbe essere prodotto meglio, chissà) e non rimane impresso. In alcuni punta sembra affaticato a livello vocale, anche nella cover che non appare la scelta migliore probabilmente, anche perché quando tocca le note basse sembra decisamente più centrato. Il potenziale c’è ed è innegabile, anzi, ma da questa prima puntata appare sprecato.

Già per il fatto che Alena si presenta cantando con l’autotune (e non poco purtroppo) non riesce ad entrarmi subito in simpatia, nonostante si presenti con un inedito rap che prevede – come possiamo sentire intorno a noi – l’utilizzo di questo perfezionamento. Il singolo Autogrill presenta quattro blocchi e tre di questi sono composti dal ritornello e l’altro da una strofa che potrebbe tranquillamente essere stata scritta da qualunque altro rapper: sempre gli stessi temi, parole, terminologie e via.

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