gIANMARIA Sassi alla finestra testo e significato del brano.
Sassi alla finestra è la sesta traccia del disco di debutto del cantautore.
gIANMARIA sassi alla finestra significato
Ecco come parla di questa canzone il cantautore:
Un pezzo romantico in cui il protagonista sono io e cerco disperatamente una ragazza che non posso avere. Pur sapendo che nel momento in cui mi darebbe una sola attenzione o anche un solo sguardo, mi nasconderei perché non sarà mai all’altezza di quello che avevo immaginato.
GIANMARIA Sassi alla finestra testo
Giorni interi non ti parlo mai,
Tenere il viso la sera buono,
A cena con i tuoi cari,
Ho il giorno che mi pesa e la gamba trema
La notte è più bella, perché ti fermi, città,
Ci sta, uscire un po’ tardi per trovarsi soli,
Stare un po’ scomodi, uscire di casa,
Sembra la prigione per tante persone
Che ho trovato nella mia via di casa
Cercavano solo una boccata d’aria,
E finivano per cercare le mie braccia.
Impari a vivere quando non ci pensi,
Penso sian normali i tuoi sentimenti,
la normalità chi l’ha detta?
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Cerco ciò che non ho,
Come tutti,
Perciò dico che se esci o ti stufi,
Fa lo stesso infondo ti affacci e mi guardi,
E Mi stanchi
Ma ti ho lanciato troppi sassi,
Le mie mani c’hanno i calli,
Mi stanca cercarli in parcheggio sono finiti tutti è finita una festa
E ti ho cercato ubriaco per strada,
Come un bambino la sua mamma
Come se facessi a tempo a raccontarti
Tutto ciò che penso in un secondo
E a papà,
Non voglio finire ad ascoltare e basta,
Ma neanche urlare per perdere la calma,
Nella casa distante non passi,
E non ti accorgi neanche dove sbagli.
Ti vorrei tra le mani coi sassi,
Ma rischio di inciamparci,
Li perdo dalle tasche salendo da te tra i tuoi ultimi piani.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.
Lancerò i sassi alla finestra
Scapperò prima, prima che tu esca
Mi nasconderò se potrò stare
Con la città spenta.