Irama È la luna testo e significato.
L’album Il giorno in cui ho smesso di pensare è fuori dal 25 febbraio 2022 e arriva dopo il successo riscosso al Festival di Sanremo. È la luna è la dodicesima traccia del disco.
Irama È la luna significato
Scritta da Irama con il suo staff più fedele, da Giulio Nenna ad Andrea De Bernardi, il brano è una canzone d’amore ma anche di resa nei confronti di un amore che ci sovrasta e che può quasi rischiare di diventare tossico.
Irama È la luna testo
(di Andrea Debernardi, Francesco Monti, Giulio Nenna, Giuseppe Colonnelli, Irama
Prod. Andrea DB Debernardi, Giulio Nenna)
È la luna che
Che mi rende più fragile
Se ti cerco qui dentro il silenzio il rumore va via con te
Convivo con i miei demoni
Mentre ti spoglio e ti chiedo di fare solo l’ultimo sbaglio
E dai perdonami perché lo sai che non riesco a non dirti che
Usami, togliti tutto puoi farlo
Baciami, odiami come un bastardo
E lasciati prendere se stai ballando
E non mi importa se
Usami, togliti tutto per farlo
Strappami il cuore regalalo al buio
Lasciami, odiami, ma fallo lento
E non mi importa se
Non c’è cura è solo una ferita
E tu la chiudi curi con le dita
Restiamo nudi e siamo nudi e crudi come una promessa
Insieme a me
Usami, togliti tutto non parlo
Baciami, odiami, sono un bastardo
E lasciati prendere se stai ballando
E non mi importa se
Usami, togliti tutto puoi farlo
Strappami il cuore non darlo a nessuno
Lasciami, odiami, ma fallo lento
Ma la luna non so perché
Scende con le tue maniche
Mentre a terra rimane quel vestito
Vestito del tuo sguardo indelebile
Tra una folla di lacrime
Che tu versi se dico che mentre respiro non sento te
Usami, toglimi tutto puoi farlo
Baciami, odiami, come un bastardo
E lasciati prendere se stai ballando
E non mi importa se
Usami, togliti tutto per farlo
Strappami il cuore regalalo al buio
Lasciami, odiami, ma fallo lento
E non mi importa se
E non mi importa se respiro