Michele Bravi, “Se ci guardassero da fuori“: significato del testo del nuovo brano contenuto all’interno del concept album “Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi” (EMI Records Italy / Universal Music Group – qui la nostra intervista).
Già disponibile in tutti i digital store e in formato fisico, il disco è liberamente ispirato agli scritti di Oliver Sacks ed è diviso in tre capitoli musicali: lo sguardo, l’immagine e l’iride.
Lo sguardo è cosa vorremmo vedere con gli altri. L’immagine è cosa vediamo degli altri. L’iride è cosa cerchiamo di non far vedere agli altri.
MICHELE BRAVI, “Se ci guardassero da fuori”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Noi conosciamo la nostra immagine, sappiamo dirla e descriverla, ma come si può avere la certezza che la nostra immagine interiore sia speculare all’immagine che gli altri hanno di noi?
Prodotto da Room9, il brano è un’analisi ironica e sognante dell’appartenersi, che salta su colpi di rullante come i salti di un bambino.
MICHELE BRAVI, “Se ci guardassero da fuori”: testo DEL BRANO
Autori: Michele Bravi, Antonio Caputo, Marco Salvaderi, Kende, Lorenzo Santarelli
Ci pensi mai a cosa vedrebbero gli altri
Se ci guardassero da fuori
A me ad esempio fa impazzire l’idea
Di assomigliare a due vecchi
Che vanno al mercato
Potremmo assomigliare a dei turisti americani
Lo zaino sulle spalle
Anche i vestiti uguali
O più semplicemente
Passare inosservati
Ma io ti vedo così chiaramente
Che non so più quale impressione il mondo abbia di te
Non ti arrabbiare chiedo solamente
Che cosa vuoi che io di te non veda
Se nascondessi quelle storie che ti porti negli occhi
Cosa vedrebbero gli altri al posto dei nostri corpi
E io ti vedo più nitidamente
Se nascondi gli occhi
Potremmo sembrare
Due schizofrenici in fuga da un manicomio
O insopportabili parenti a un matrimonio
Quanto sarebbe ironico
Solo io e te
Potremmo assomigliare a dei cartelli pubblicitari
Così perfetti, così innaturali
O più semplicemente
Passare inosservati
Ma io ti vedo così chiaramente
Che non so più quale impressione il mondo abbia di te
Non ti arrabbiare chiedo solamente
Che cosa vuoi che io di te non veda
Se nascondessi quelle storie che ti porti negli occhi
Cosa vedrebbero gli altri al posto dei nostri corpi
E io ti vedo più nitidamente
Se nascondi gli occhi
Chissà cosa gli altri vedono di noi
O forse nemmeno che ci guardano
Ma tu mi vedi in modo nitido
Ed io ti osservo col mio sguardo tragico
Ma io ti vedo così chiaramente
Che non so più quale impressione il mondo abbia di te
Non ti arrabbiare chiedo solamente
Che cosa vuoi che io di te non veda
Se nascondessi quelle storie che ti porti negli occhi
Cosa vedrebbero gli altri al posto dei nostri corpi
E io ti vedo più nitidamente
Se nascondi gli occhi