Pinguini Tattici Nucleari, Migliore: significato del testo del nuovo brano contenuto all’interno dell’album Hello World (Epic / Sony Music Italy).
I Pinguini Tattici Nucleari tornano con Hello World: un viaggio di 15 brani che invita l’ascoltatore a mettersi “scomodo“, a lasciarsi coinvolgere, a essere pronto ad alzarsi per ballare, a sedersi per riflettere e a intraprendere un percorso caleidoscopico tra emozioni, esperienze e riflessioni.
Già disponibile sia in digitale che nei formati CD, CD autografato, LP picture, LP colorato e LP colorato autografato per Epic / Sony Music Italy, il disco vuole infatti regalare una nuova prospettiva, come sempre estremamente personale e sentita, sulla complessità del presente, ancora una volta attraverso gli occhi di una band.
PINGUINI TATTICI NUCLEARI, “Migliore”: SIGNIFICATO DEL BRANO
“Dopo un tragico caso di femminicidio, nauseato e incredulo, ho preso un foglio e mi sono messo al pianoforte. Sono ben consapevole che il mondo non si cambia con la musica, ma se anche solo una canzone può portare a un dibattito – al bar, in una scuola o in uno spogliatoio – allora ha fatto il suo. Pure nel buio più profondo, non dobbiamo smettere di sperare in un futuro migliore”.
“migliore”: testo DEL BRANO
Riccardo Zanotti, Enrico Brun
A un tratto il bambino guardò
Sua madre negli occhi, a metà del percorso
Chiese: dove si arriva da qui?
Lei disse: non so, ma spero in un posto
Migliore
Migliore
Vorrei insegnarti parolacce che non devi dire
Nel poco tempo che rimane prima che il tuo tempo non esista più
Vorrei insegnarti a fare tardi, sai
magari con gli amici
Mentre ti aspetto a notte fonda sul divano in compagnia della TV
Ma il mondo ha deciso di no
Ho provato a combatterlo, però non si può
Ti avrei dato un secolo, un anno, due ore
Ma forse ti meriti un tempo migliore
Un tempo migliore
Piccola donna, che cammini tra le stelle
Mostri le ferite che nascondi tra la pelle, sono 37
Sei la rima fiore amore
La più difficile che ci sia
La trovi solo se hai fortuna in certe notti bianche di periferia
Ma il mondo ha deciso per noi
Che siamo due vittime del senno di poi
Tramontano le nuvole, ma resterà il sole
Perché tu ti meriti un giorno migliore
Tu dormi, bambino, ti avrei dato il nome di un lungo cammino
Che strano destino, andarsene a maggio come due fragole
Giro in tondo ormai da ore
Ho una sola direzione
Seguo il ritmo del tuo cuore che ancora non c’è
Ho finito le parole
Cerco il mio finale e so che
Forse non sarà il migliore
Ma almeno sarà qui con te
A un tratto il bambino capì
Che il buio finiva in una ninnananna
La madre lo strinse e così
Finì di esser madre e iniziò a essere mamma