Salmo “Fuori di testa” testo e audio.
Dodicesima traccia del nuovo album del rapper sardo da lui stesso definito come il peggior album della sua discografia.
Qui a seguire testo e audio.
Salmo fuori di testa testo e audio
(Di Luciano Fenudi – Maurizio Pisciottu
Prodotta da Salmo – Luciennn)
Mi hanno sepolto nel mese di aprile
Ma tre giorni dopo il mio corpo è risorto
Io che ero un tipo sopito, tranquillo, pulito come un uomo morto
Apro il sepolcro col piede di porco
Poi stappo una boccia, festeggio il ritorno
Che Salmo è riapparso dal lato più oscuro
E stavolta vi sveglia la mente dal sonno
Cammino a scatti come Young Carti se stanotte voglio farmi male
Siamo nati come i dannati, finiamo come dati da archiviare
A volte piango quando piove così nessuno si accorge delle prove
Per ogni sbaglio mi correggo col T9
Ho messo la testa a posto, non ricordo dove
Tieni, ho la ferita aperta, prеmi
Ho l’autodistruzione nei geni, lo farò comе iracheni
Ma attento a cosa desideri, con le promesse mantieni
Guarda che a pensarci troppo si fa sera
Che se non troviamo risposte facciamo parte del problema
Io che sono già pieno
Non voglio stare male, ma non posso farne a meno, ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ra-ta-ta-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Lasciami stare, ho la testa altrove
Non devi farti, non farmi storie
Oggi non fa, domani è tardi
Son bipolare, chi cazzo guardi?
È come se la musica colpisse dove non fa male Ah-ah-ah
Mi hanno sepolto nel mese di aprile
Ma tre giorni dopo il mio corpo è risorto
Io che ero un tipo sopito, tranquillo, pulito come un uomo morto
Apro il sepolcro col piede di porco
Poi stappo una boccia, festeggio il ritorno
Che Salmo è riapparso dal lato più oscuro
E stavolta vi sveglia la mente dal sonno
Cammino a scatti come Young Carti se stanotte voglio farmi male
Siamo nati come i dannati, finiamo come dati da archiviare
A volte piango quando piove così nessuno si accorge delle prove
Per ogni sbaglio mi correggo col T9
Ho messo la testa a posto, non ricordo dove
Tieni, ho la ferita aperta, premi
Ho l’autodistruzione nei geni, lo farò come iracheni
Ma attento a cosa desideri, con le promesse mantieni
Guarda che a pensarci troppo si fa sera
Che se non troviamo risposte facciamo parte del problema
Io che sono già pieno
Non voglio stare male, ma non posso farne a meno, ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ra-ta-ta-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa Ah-ah-ah
Ta-ra-ta-ra-ta, ta-ta-ta, vado fuori di testa
Lasciami stare, ho la testa altrove
Non devi farti, non farmi storie
Oggi non fa, domani è tardi
Son bipolare, chi cazzo guardi?
È come se la musica colpisse dove non fa male