18 Dicembre 2024
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18 Dicembre 2024

Shablo, Gué, Joshua, Tormento: testo e significato di “La mia parola”, brano in gara al Festival di Sanremo 2025

Il quartetto si presenterà per la prima volta insieme sul palco dell'Ariston

Shablo La mia parola testo significato sanremo 2025
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Shablo, Gué, Joshua, Tormento La mia parola testo e significato del brano presentato in gara al Festival di Sanremo 2025.

Sul palco dell’Ariston alla prossima edizione del Festival di Sanremo ci sarà anche un quartetto inedito composto da quattro artisti punto di riferimento del panorama urban italiano come Shablo, Gué, Joshua, Tormento.

SHABLO (vero nome: Pablo Miguel Lombroni Capalbo) è un musicista, produttore, dj, manager e talent scout italo-argentino, reduce da una stagione particolarmente fortunata: dopo la buona accoglienza ricevuta dal pubblico per il singolo Hope (featuring Izi e Joshua), è stato maestro concertatore della Notte della Taranta; negli ultimi mesi ha inoltre firmato l’unico remix ufficiale di Tu Te Vas, brano dell’icona della world music Manu Chao. Presto, inoltre, il produttore pubblicherà il suo nuovo progetto discografico.

Shablo, Gué, Joshua, Tormento La mia parola significato del brano

È bastato scrivere la canzone in studio per convincere guè, tormento e Joshua a venire a Sanremo…” così Shablo ha svelato il titolo della sua canzone durante Sanremo Giovani.

Shablo:

La mia canzone si chiama ‘La mia parola’, possiamo definirla un esercizio di stile tipico di quello che è il genere urban.
Va a ripescare nella tradizione della musica black e soul reinterpretata in chiave contemporanea. Sarà una grande sorpresa.
Se fosse un’immagine io l’assocerei alla scena del film “The blues brothers”, quella dentro la chiesa con James Brown, lo consiglio a tutti, un filmone!

Guè ha dichiarato:

A Sanremo porteremo un suono veramente… abbiamo due attributi così. Perché andiamo a portare un pezzo veramente hip hop. Il teatro si gelerà, penso alle prime file, quelli incartapecoriti che vanno da settanta edizioni.

È un pezzo musicale, soul e gospel, però hip hop. Anche nei duetti punteremo tutto sulla culture

Shablo, Gué, Joshua, Tormento La mia parola testo

(Ed. Thaurus Publishing/JT Comunication di Giovanni Tiseo/Krios Edizioni/Double Trouble Club)

È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
24h 7 su 7 no stop
Siamo in sbatti sbatti per arrivare al top
Tu fai chatty chatty io faccio parlare il mio flow
Non ti danno abbracci qua sei da solo nel block
lo le mando baci lei che per me è la più hot
Mi dicevi taci, ora però sono il goat
Quaggiù odi e ami a giudicarmi è dio
Amo la mia mami, amo sti money e l’hip-hop

È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
Suona dal basso questo gospel
È la voce di chi raccoglie le forze
Nonostante tutto mette da parte i forse qui vince la legge del più forte
È rap è blues e gin & juice
Fai il mio nome tre volte beetlejuice
Suona ancora più forte bad and boujee
Rock’n’roll lo sai party & bullshit
La voce del blocco suonerà più forte
Per quelle volte che ci hanno chiuso le porte E ho solo una word, se dico che hai la mia parola
Lo sanno i miei g, questa è la way that we live

È una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so
è una street song
Per dare quello che ho
Brucerò fino alla fine
Chiuso tra cemento e smog
È una street song
Qui la gente muore e vive
Senza soldi e alternative
L’unica cosa che so

Credits immagine di copertina: Ufficio stampa Rossana Moro