Come preannunciato nei giorni scorsi da alcuni billboard pubblicitari apparsi a Milano e Roma (vedi qui) torna in Italia a partire da oggi, 30 ottobre 2023, l’iconica etichetta parte di Universal Music, la EMI Records.
Assente dal mercato italiano da 10 anni, dal 2013, la label torna sul mercato italiano sostituendosi all’etichetta Virgin Records Italia e mantenendo invariato il team guidato da Mario Sala e il suo roster di artisti.
Lo storico brand Virgin Music rimarrà comunque vivo sul mercato italiano e in tutti i paesi dove è presente, andando a sua volta a sostituire la divisione Virgin Music Label & Artist Services (VMLAS), guidata in Italia da Ivan Storti.
Un cambiamento simile all’interno di Universal Music Italy era già avvenuto circa un anno fa quando la Polydor guidata da Daniele Menci è cambiata in Capitol.
Passano, in alcuni casi tornano, sotto EMI Records Italy artisti quali Vasco Rossi, Tiziano Ferro, Cesare Cremonini e nuove leve come Anna, Rhove, Kid Yugi e Boro.
Dal comunicato stampa ufficiale si apprende che EMI Records Italy avrà come obiettivo strategico quello di firmare i talenti più promettenti per il mercato italiano e internazionale e continuerà a rappresentare e distribuire in Italia il mondo musicale targato Universal di etichette come Interscope, Geffen e A&M, oltre che al repertorio di Universal Europa, America Latina, Asia, Africa, Australia, Nuova Zelanda e di Disney Music Group.
Tra i nomi che EMI Records annovera in Italia a livello internazionale ci sono Lady Gaga, Billie Eilish, Kendrick Lamar, Imagine Dragons, Eminem, Olivia Rodrigo, BTS, Stromae, Lana Del Rey, Lewis Capaldi, Blackpink e molti altri ancora.
La riapertura in Italia di EMI arriva congiuntamente all’uscita dell’ultimo singolo dei Beatles, “Now & Then”, che anticipa la ripubblicazione della raccolta “Red & Blue” prevista per venerdì 10 novembre.
EMI RECORDS ITALY: le dichiarazioni di massara e sala
Alessandro Massara, President & CEO, Universal Music Italy:
“Per me, come per molti della mia generazione, EMI è stata sempre l’etichetta più importante della musica britannica. Sono convinto che, attraverso il dinamico e consolidato team guidato da Mario Sala, il ritorno di EMI sul mercato discografico italiano avrà lo stesso significato per i nuovi artisti che verranno”.
Mario Sala, EMI Records Director, Universal Music Italy:
“Sono entusiasta di essere alla guida di un’etichetta così prestigiosa. Per me è come un segno del destino: ho iniziato la carriera in Virgin Music per poi lavorare in EMI per dieci anni. In Universal Music Italia abbiamo prima ridato vita a Virgin e ora a EMI.
Sono consapevole dell’importante eredità dietro a questo brand e sarà una sfida vederlo operante in un mercato totalmente diverso come quello odierno in perenne evoluzione. Rimane la volontà di firmare e lavorare al fianco di artisti che possano raggiungere il successo commerciale e lascino un segno culturale con la loro visione”.
Su Instagram la pagina ufficiale di Virgin è già stata modificata prendendo nome e logo di EMI Records Italy.