Gli ultimi due anni non sono stati esattamente facili per Bugo, ma d’altra parte nemmeno per la stragrande maggioranza della popolazione mondiale.
Non c’è dubbio che ci sia stato un prima e un dopo Covid e che l’emergenza pandemica ci abbia segnato, in un modo o nell’altro. Ma tra i grattacapi di Bugo negli ultimi tempi non c’è stata soltanto l’impossibilità di tornare ad esibirsi sul palco con di fronte un pubblico vero, come prima del marzo 2020.
Negli ultimi tempi, e lo sanno ormai anche i sassi, l’artista si è ritrovato suo malgrado al centro del chiacchieratissimo Bugo-gate che l’ha visto scontrarsi contro Morgan dopo il Festival di Sanremo 2020.
Ebbene, adesso che la tempesta è ufficialmente passata, Bugo ha voglia più che mai di tornare alla normalità, sperimentando musicalmente sfruttando anche quel bambino interiore che ha voluto ritirare fuori in occasione dell’uscita del suo nuovo singolo, intitolato per l’appunto Un bambino.
Bugo torna dopo due anni di silenzio con il singolo un Bambino
Dopo tutto quello che è successo e dopo quasi due anni di silenzio questo pezzo è per Bugo un vero e proprio sfogo, intenso e liberatorio. Parlando del significato della canzone l’artista ha dichiarato:
Questa canzone nasce da una sensazione, un’intuizione arrivata una mattina appena sveglio, come un lampo. Ho sentito il bisogno di scriverla subito. Quello stesso giorno sono andato in studio e l’abbiamo registrata. È stata immediata. Dopo 3 anni di caos ho avuto l’esigenza di liberarmi di tanti pesi, di divertirmi…e basta! Il mio chitarrista Marco mi ha suggerito un’immagine: tornare bambini. Era perfetta! Anche se diventiamo adulti in noi vive sempre lo spirito bambino. Ed è quello che ci salva. Abbiamo tutti la necessità di ricontattarlo per poter urlare al mondo chi siamo. “Un Bambino” è il mio invito a saltare, ballare, cantare tutti insieme il ritornello, senza pensieri!
Un bambino è un pezzo energico, potente, immediato che rappresenta al 100% l’attitudine rock più pura del cantatutore, senza sovrastrutture di sorta. Il pezzo si struttura a partire da un giro di armonica ed è costruito con un fulminante mix di chitarre, basso e batteria come elementi cardine di una canzone nata di getto e registrata in presa diretta da Bugo e la sua band.
L’intervista a bugo
A pochi giorni dalla pubblicazione del pezzo la redazione di All Music Italia ha avuto l’occasione di intervistare nuovamente l’artista, via Zoom. Insieme a lui abbiamo parlato del significato e della genesi del pezzo, di cosa vuol dire essere ancora bambini, di genitorialità e, ça va sans dire, anche degli ultimi sviluppi del suo rapporto travagliato con Morgan. Qui sotto la nostra intervista.
Credits foto copertina: Ufficio Stampa MN