Si è tenuta in Piazza San Giovanni a Roma nel backstage del Concerto del Primo Maggio la conferenza stampa di presentazione dell’evento musicale organizzato da iCompany e promosso come di consueto da CGIL, CISL e UIL.
“Non ho mai visto una conferenza stampa cosi affollata!”
Queste le prime parole del patron Massimo Bonelli di iCompany, che suonano come un benvenuto, ma anche come il riconoscimento migliore per un lavoro che sta portando al centro di un evento così importante la nuova musica italiana (Qui la nostra intervista a Massimo Bonelli).
Durante la conferenza stampa è stata svelata la scaletta dello show che prenderà il via con un opening e dalle 13 con numerosi artisti che si passeranno il testimone sul palco (Qui la scaletta).
PAROLA A CGIL, CISL E UIL
Il primo a prendere la parola è Silvano Campioni della CGIL.
“Questo concerto riesce a coniugare la musica con i giovani. Le parole d’ordine Lavoro, Diritti, Stato Sociale ed Europa sono al centro di questo appuntamento. Anche quest’anno sarà un’edizione memorabile perchè la musica attuale è coniugata con i diritti.”
Prosegue Anna Greco della CISL.
“Grazie alla Rai e tutti gli sponsor ci che sostengono. Il nostro compito è quello di dare sostegno ai nostri cittadini per la loro dignità. CGIL, CISL e UIL si troveranno a Bologna al mattino del Primo Maggio per il corteo. Proseguiremo, poi, con questa festa. Ringrazio Massimo Bonelli che ci lascia ogni anno senza parole per il cast. Chissà il prossimo anno che festeggeremo il 30° anniversario del Concertone…”
E’ poi il momento di Antonio Ascenzi della UIL
“Mi associo ai ringraziamenti e mi congratulo con Massimo Bonelli e iCompany perchè il concerto ha ripreso un certo appeal. Noi non imponiamo nessuno. Ci fidiamo del lavoro dei collaboratori.”
Prende la parola Giovanni Anversa, vicedirettore di Raitre che trasmetterà l’evento in diretta dalle 15 alle 24.
“Il Concerto del Primo Maggio è un grande fatto di comunicazione che unisce e non divide e che racconta la realtà musicale. E’ un’occasione per fare servizio pubblico e per rafforzare il nostro ruolo. Grazie anche ad Ambra e a Lodo per la curiosità, la freschezza e l’ironia. Sarà una grande festa di popolo e un’occasione per far emergere i talenti.”
LE DURE PAROLE DI MOGOL
Il Presidente di SIAE Giulio Rapetti Mogol non manca di ricordare il ruolo e l’importanza dell’Ente che rappresenta.
“La SIAE è stata fondata 137 anni da Giuseppe Verdi, De Amicis e altri grandi. Il suo compito è quello di proteggere chi fa cultura.
Oggi una direttiva europea tanto discussa afferma che tutti devono pagare il Diritto d’Autore. Il Governo Italiano ha votato contro questa direttiva. È un’azione incredibile. Perché si vuole negare a 20’000 giovani il diritto al compenso per il loro lavoro?
Perché questo paese non vuole riconoscerne il diritto?
Organizzeremo presto una conferenza stampa. Vogliamo sapere perché! Chi lavora per la cultura merita un compenso.”
LO SHOW TELEVISIVO E RADIOFONICO
Parola, poi, al capoprogetto Rai Massimo Martelli.
“Insieme abbiamo avuto il coraggio di rischiare. Ambra e Lodo sono due amici che ritornano. Sarà bello prendere i testi delle canzoni ed estrarne gli argomenti più importanti e scottanti. Il Primo Maggio partirà dalle parole. Oggi non si ha più paura a essere mainstream. Anche Sanremo ce lo ha insegnato.”
Massimo Bonelli ha confermato che sul palco saliranno anche Mara Venier e Ilaria Cucchi.
Rai Radio2 è un partner importante che cercherà di raccontare nella maniera più completa lo show. Parola a Gino Castaldo:
“Cercheremo di raccontare quello che succede. Noi ci divertiremo. Ci tengo a sottolineare che noi di Radio2 e il Concerto del Primo Maggio hanno dei cast condivisi. Molti degli artisti che si esibiranno sul palco sono già stati ospiti di Radio2 Live. Il cast rispecchia il mercato discografico attuale.”
VIDEOINTERVISTA AD AMBRA ANGIOLINI E LODO GUENZI
Lodo Guenzi in conferenza stampa ha sottolineato che molti dei nomi del cast:
“Non sono emergenti e non sono neanche cosi nuovi. Sono gli artisti che oggi riempiono i club e i palazzetti inventandosi un mercato e sfruttando una strada indipendente saltando un sistema che si è capito che non raccoglieva più le esigenze di un sistema. Molti degli artisti che saliranno sul palco sono cresciuti con me nei club.”
Ambra Angiolini ha voluto dire la sua riguardo alla presenza di poche donne nel cast (Qui il nostro articolo). Ecco le sue parole e quelle di Lodo Guenzi al termine della conferenza stampa.
Foto dai Social Primo Maggio Roma
