L’Eurovision 2019 va in archivio con ben poche sorprese. Ampiamente prevista la vittoria olandese, così come la piazza d’onore di Mahmood e il terzo posto del russo Sergey Lazarev. Qualche delusione per la proposta francese che a inizio settimana sembrava certa di un posto nella Top Ten, ma anche per Malta, Cipro, Bielorussia e Spagna.
Ecco le videointerviste realizzate con Tamara Todevska, la rappresentante della Macedonia del Nord, seconda più votata dalle giurie, il croato Roko e il lituano Jurij Veklenko, che non hanno raggiunto la finale.
VIDEOINTERVISTA A TAMARA TODEVSKA – MACEDONIA DEL NORD
La Macedonia del Nord non raggiungeva la finale da 7 anni, quando Kaliopi, la più importante cantautrice della nazione ex jugoslava, riuscì a raggiungere un buon tredicesimo posto con il brano Crno I Belo.
Tamara Todevska, è tornata a rappresentare il suo paese a 11 anni di distanza dalla prima volta, con una canzone potente e sentito, Proud, in cui ha posto in primo piano un’interpretazione drammatica ed emozionante, che ha colpito le giurie europee.
L’ottavo posto finale è il miglior risultato mai raggiunto.
VIDEOINTERVISTA A ROKO – CROAZIA
Roko, il rappresentante croato, non è riuscito a raggiungere la finale, a differenza di ciò che fece il suo mentore Jacques Houdeck che nel 2017 arrivò al tredicesimo posto nella finalissima.
Ha una forte propensione verso il bel canto e ha dichiarato di aver vinto un concorso musicale nel suo paese cantando Caruso…
VIDEOINTERVISTA A JURIJ VEKLENKO – LITUANIA
La Lituania per l’Eurovision 2019 si è affidata a Jurij Veklenko, cantautore a metà tra il pop e il folk.
L’artista, prossimo alla pubblicazione del primo album, è stato corista per Monika Linkytė e Vaidas Baumila nel 2015, partecipando anche alla scena di bacio omosessuale sul finale della canzone, che suscitò qualche polemica.
Foto di Damjan Fiket, Marko Košutić, Thomas Hanses, EBU Press