Si avvicina il 29 marzo, giorno in cui uscirà Personale, il nuovo album di Fiorella Mannoia. Un disco vario in cui trovano spazio ben 12 canzoni più una bonus track che è un regalo dell’artista ad a un cantautore napoletano duettando con lui e inserendola nel disco. (Qui l’articolo di presentazione del disco con tracklist, autori e date instore).
Personale è stato presentato a Milano in una conferenza stampa che si è svolta in uno spazio un cui è stata allestita una vera e propria mostra fotografica di Fiorella Mannoia. La fotografia è una delle passioni recenti della Mannoia, che ha abbinato ad ogni brano un suo scatto. Una scelta curiosa, ma che ben si sposa con un progetto musicalmente vario e che ha nell’amore, in tutte le sue forme e declinazioni, il comune denominatore.
RESOCONTO DELLA CONFERENZA STAMPA
Fiorella Mannoia ha intitolato il disco Personale proprio per seguire l’idea di unire musica e fotografia.
“Non è mai troppo tardi per scoprire una passione. Dopo aver comprato una macchinetta fotografica ho capito di avere una passione. I miei collaboratori vedendo le foto mi hanno convinto a metterle nel disco e devo dire che le immagini scelte si abbinano bene al disco. Abbiamo creato il disco attorno a una mia nuova passione. La fotografia mi ha permesso di cambiare la percezione della realtà. Oggi cammino con un occhio più attento, come fossi un cacciatore di emozioni.”
Non manca un accenno alla politica e alla tendenza di Fiorella Mannoia a esporsi senza remore.
“Io non mi pento mai di espormi. Espormi fa parte del mio carattere. Prima di essere una cantante sono un cittadino! Non è la prima volta che sbaglio. Non c’è pentimento quando c’è speranza. Sono piu arrabbiata che pentita, anche se sento dei focolai di ribellione. Si sta muovendo qualcosa che era fermo da troppo tempo. I giovani sono disillusi dalla politica, ma quando gli si propone qualcosa di concreto si battono! È la politica che li ha delusi, non gli argomenti.
Dobbiamo combattere questo clima che si respira non solo in Italia. È il linguaggio che è pericoloso! Le parole sono come armi! Noi che facciamo questo mestiere abbiamo il dovere di bilanciare. C’è troppo odio. Personale è un disco d’amore nel senso piu ampio del termine e il verso che ne è l’emblema è “con le carezze facciamo opposizione!”
Poi prosegue parlando del brano in napoletano, la bonus track che chiude il disco.
“La canzone in napoletano? Per questo brano siamo arrivati un po’ in ritardo! Me lo hanno fatto ascoltare quando in pratica già tutto il lavoro era chiuso. Parla di una realtà che non è la mia e io mai avrei potuto cantarlo da sola. Ho optato per inserire un duetto, ospitando uno sconosciuto nel disco, riprendendo la tradizione napoletana del caffé sospeso!”
“In questo disco non ho scritto molto perché mi sono resa conto che altri lo avevano fatto meglio di me. Io continuo a essere un’interprete.”
Attualmente Fiorella Mannoia è al lavoro con il suo staff sulla scaletta del tour:
“E’ la fase più difficile. Quando prepari una scaletta devi fare una scelta. Accontentare tutti è impossibile e finisce sempre che non accontenti nessuno!”
Nel booklet del disco c’è una dedica a Pippo Caruso, il musicista recentemente scomparso.
“Prima di lavorare insieme al disco tributo a Lucio Dalla non ci eravamo mai frequentati. Nessuno ha mai capito la sua grandezza. Pippo era un artista che coniugava curiosità e passione. La sua perdita mi ha provocaro un grande dolore. Come musicista è stato sottovalutato.”
VIDEOINTERVISTA A FIORELLA MANNOIA
A margine della conferenza stampa abbiamo realizzato una videointervista a Fiorella Mannoia.
Foto di copertina: Francesco Scipioni
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