Franco Ricciardi video intervista a cura di Fabio Fiume.
Una carriera iniziata per caso, quando ad appena 11 anni, durante una cerimonia familiare, prese un microfono per intonare una canzone.
Eppure non era facile ne tantomeno pronosticabile perché Franco Ricciardi, che oggi vanta una carriera di oltre 35 anni, era il settimo di otto figli di una famiglia non certamente agiata del napoletano.
Ma mamma e papà capiscono che quel figlio ha un fuoco dentro e allora, come possono, assecondano la sua propensione e quel ragazzino, con tanta pazienza, lunghissima gavetta, è diventato uno degli artisti partenopei più stimati in assoluto.
Due David Di Donatello in cassaforte, un Globo D’oro, un Nastro D’Argento, un Ciak d’oro, tutti ricevuti grazie al suo lavoro di fine cantore che ad un certo momento ha iniziato a camminare di pari passo col mondo del cinema.
Lo incontro per farmi raccontare la magia di una carriera mai doma, che continua a camminare con curiosità e che oggi lo vede pubblicare un nuovo album dai colori decisamente urban, con le partecipazioni luccicanti di Gigi D’Alessio ( in duetto ) e Raiz ( come coautore di diversi brani ) e ad apprestarsi ad un evento che è la coronazione di quel sogno bambino: il concerto allo Stadio Maradona di Napoli che con ben 7 mesi d’anticipo è già quasi sold out.
Ed in questa piacevolissima chiacchierata Franco racconta i sogni, il cambiamento che la critica ha avuto verso la sua musica con gli anni, la bellezza di prestare attenzione anche a giovani artisti ed aiutarli e la sua voglia di continuare a contaminarsi e ricercare stimoli nella musica.
Ecco a voi la video intervista a Franco Ricciardi.