Teen Social Radio intervista Ema Stokholma per All Music Italia direttamente dal Giffoni Film Festival.
Dj, conduttrice radiofonica e televisiva, scrittrice: un animo poliedrico quello di Stokholma, che si apre senza filtri alla sezione più trasversale del festival.
Presto vedremo Stokholma nella serie televisiva targata Amazon Prime “Vita da Carlo”, in cui vestirà i panni di una conduttrice radiofonica. Sui social condivide anche la sua passione per l’arte: «Dipingere è la cosa che mi fa sentire più centrata in assoluto», dice.
Ema ripercorre la sua carriera sottolineando quanto sia stato difficile farsi prendere sul serio in un mondo dello spettacolo che tende ad essere a compartimenti stagni:
«Inizialmente è stato difficile, quando fai tante cose si chiedono se sei davvero brava o se stai solamente cercando la tua strada. Io non ascolto solo un genere musicale, non vedo un solo film, mi piace spaziare. Il mio lavoro è come una scuola, richiede un aggiornamento continuo. Più cose faccio, più imparo e più mi diverto».
«La mia infanzia ha influenzato il mio carattere, il mio modo di prendere le cose. Il passato condiziona il presente, ma non deve condizionarti anche il futuro. Vado in analisi da dieci anni e senza di essa non avrei potuto godere delle cose che mi succedono. Io ormai penso al futuro, non più al passato anche se mi ha segnata».
La sezione IMPACT del Giffoni Film Festival incontra Ema Stokholma.
Quale frase diresti alla te stessa del passato che sta vivendo il momento peggiore della sua vita?» chiede il pubblico in Sala Blu.
«Ho vissuto in un ambiente molto violento e abusante, ero depressa e ansiosa da bambina, però in fondo sapevo che quello che mi stava succedendo non era normale, forse il mio lato francese mi spingeva a desiderare di rivoluzionare le cose. Se dovessi tornare indietro direi alla me adolescente: “Hai ragione, tieni duro, vai, lasciati andare, ne vale la pena”», risponde Ema.
Angelo Cattivelli, 15 anni, giovane speaker di Teen Socal Radio la intervista per All Music Italia, e tra le altre cose si parla ovviamente anche di musica. Di rap, trap e di musica da ballare. Qual è secondo Ema il pezzo dell’estate 2024?