Gaia Gozzi è tornata. Ad un anno e mezzo dalla pubblicazione del suo primo, fortunato disco d’esordio post Amici, l’artista italo-brasiliana si presenta con un progetto molto diverso dal precedente. Alma, questo il titolo del secondo disco di Gaia, è un viaggio interiore, un luogo dell’anima (citando il titolo) che ci trasforma in una dimensione parallela.
Con Alma Gaia Gozzi si guarda dentro come forse mai aveva fatto prima d’ora. A raccontarci questa esperienza quasi mistica, un contatto fra lei e qualcosa di divino, è la stessa artista, in occasione di un incontro avvenuto qualche giorno fa a Milano.
In Alma c’è la Gaia più introspettiva, quella che dopo la pandemia e dopo Sanremo ha avuto una specie di illuminazione, ma anche quella più malinconica e spensierata, che si riguarda indietro verso un’estate trascorsa carica di bei ricordi.
La video intervista di Gaia per Alma
Insieme all’artista abbiamo chiacchierato del significato intrinseco di questo progetto così particolare, ma anche della figura femminile oggi nel mondo musicale. Gaia è oggi una delle artiste donne più risolute in termini di diritti e parità e si batte, anche con l’aiuto dei colleghi uomini come Tedua o Gemitaiz, per un mondo più giusto, equo, dove tutti possiamo vivere e stare allo stesso livello.
Gaia, inoltre, ci ha anche parlato di come ha vissuto questi ultimi mesi post Festival di Sanremo 2021 e tutto quello che riguarda il mondo dei live. Gaia tornerà ad esibirsi dal vivo nei club al chiuso a partire dall’Hiroshima Mon Amour di Torino, in programma a gennaio 2022.
Qui sotto potete recuperare la nostra video intervista a Gaia.