In occasione della 66a edizione del Festival di Sanremo, la redazione di All Music Italia è andata ad intervistare la giovane promessa targata Universal Music Italia, Mahmood, del quale avevamo già parlato QUI, in occasione dell’uscita del video ufficiale presentato in gara.
Già noto per la partecipazione ad X-Factor nel 2012, anno che non gli conferì grande successo mediatico, ha presentato nella categoria giovani il brano Dimentica, vincendo la sfida contro Michael Leonardi e classificandosi in finale al quarto posto. Un testo importante e profondo, dei migliori presentati in gara, che parla di solitudine e monotonia, ma scritto paradossalmente nella confusione di una metropolitana milanese. Arrivato alla kermesse sanremese attraverso il difficile circuito di Area Sanremo, in compagnia della meno fortunata Miele, si è rivelato uno dei partecipanti più promettenti, umile, determinato e competente.
Una formazione completa la sua: si avvicina da bambino al canto, prendendo lezioni di lirica dal maestro Gianluca Valenti e proseguendo a 19 anni nello studio di canto jazz, interpretazione, song writing e piano complementare. La voglia di mettersi in gioco lo porta al talent show targato Sky ed alle successive collaborazioni in primis con Pierpaolo Peroni con il quale ha realizzato il primo singolo Fallin Rain, e poi con Marcello Grilli e Francesco Fugazza, i due giovani produttori con i quali ha iniziato ad arrangiare le prime cover ed i primi brani inediti, arrivando all’intensa Dimentica.
Vi lascio ora con la video intervista integrale: