12 Maggio 2020
Condividi su:
12 Maggio 2020

Intervista ai Seveso Casino Palace: “Ci si può adattare nelle difficoltà”

E' stata pubblicata sulla piattaforma Bandcamp.com "Operazione Virtus", compilation solidale fortemente voluta dai Seveso Casino Palace.

Condividi su:

Per sostenere la musica durante questo momento così difficile, sono scesi in campo anche i Seveso Casino Palace con una compilation denominata Operazione Virtus, disponibile su Bandcamp.com.

La compilation a scopo benefico che coinvolge più di 80 giovani artisti italiani. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Ospedale ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, una delle zone più duramente colpite dal virus.

“Nasce dalla volontà collettiva di non rimanere inerti. Seguendo l’esempio della 2004sgrang abbiamo pensato che realizzare una compilation a scopo benefico fosse il modo perfetto per coniugare la nostra voglia di fare musica e la volontà di dare una mano a chi è più sfortunato, in un momento quanto mai delicato.”

Queste le parole dei Seveso Casino Palace che lo scorso mese di marzo hanno pubblicato il singolo Come Dici Tu (Ne abbiamo parlato Qui).

“L’entusiasmo per il progetto si è propagato a macchia d’olio e, dopo pochissimi giorni, gli artisti che avevano abbracciato con entusiasmo la nostra causa erano più di 80.

Senza distinzione o esclusione di genere – concludono così i Seveso Casino Palace – Lo spirito è spingere ogni persona a non arrendersi di fronte alle avversità e che l’aiuto di tutti può essere fondamentale, la solidarietà non fa discriminazioni.

È per questo che ci piacerebbe moltissimo anche lanciare un appello: ci piacerebbe che tanti, tantissimi altri giovani artisti possano unirsi a noi in questa causa a cui teniamo molto, per poter unire ulteriore materiale alla compilation.”

Gli artisti coinvolti nella compilation che in molti casi hanno messo a disposizione un loro brano inedito: 1$Olo, 4ther Muckers, 60famous, 60 Elton, All Beck’s, Alessandro Casol, Angela Iris, Adam, Axy, Ben Romano, Beppe Bornaghi, Biggaspano, Bmo, Bowland, Cheazy X, Cherrybee, Crono, Davide Alfieri, Digitalis Purpurea, Dogma, Domenicosenzamimmo, Drope, Drunken Unicorns, Eclettica Opium, Emanuele Bertelli, Erika Ietro, Frandi, Federico Oliverio, Francesco Sbraccia, Fvtvr, Gabriele Esposito, Giada, Gli Amanti, Highfive, Icastico, In The Loop, Inquietude, Ippolito Panariello, Jana’s, Joachim Steiner, Kafka Sui Pattini, Karma, Koltre, La Plomb, Lemonju:Ce, Lomio, Ludovica Caniglia, Lucy Hate, Macchianera, Marla Green, Marta Frigo, Mille, Millenium Bug, Nen, Ombra, Pac, Paolo Agrati, Paolo Fornasier, Pito Roccia, Pryson, Quest, Repro, Rolling Carpets, Rossana Falzanaro, Rootical Foundation, Seveso Casino Palace, Shadow Zen Gang, Sherol Dos Santos, Sluttymama, Stalf, The Young Nope, The Shak & Speares, Trauma, Tribunale Obhal, Vannino, Vasco Viola, Veronal, Viper, Vush, Wave.D, Willc, Zero Gradi, Zoizi.

INTERVISTA AI SEVESO CASINO PALACE

Com’è nata l’idea della compilation a scopo benefico?

Operazione Virtus è nata dalla voglia di non rimanere indifferenti davanti all’emergenza sanitaria che ha afflitto il paese nell’ultimo periodo. Sulla falsa riga dell’iniziativa della 2004Sgrang, abbiamo pensato di poter dare anche noi il nostro supporto unendo gli artisti. “Virtus” in latino vuol dire forza. La forza che deriva dall’essere uniti contro un’avversità.

Quale può essere il ruolo della musica in questo momento così difficile?

La musica ha sempre veicolato messaggi e al contempo unito le persone. Unire in un momento di distanziamento è una grande responsabilità.

Come cambierà la musica live dopo l’emergenza covid-19?

Le prospettive non sono delle più rosee per tutto il settore dello spettacolo e dell’intrattenimento in generale, come si sa. Una iniziativa degna di nota per far ripartire la musica live è senz’altro quella di Asian Fake che propone Live-in, una rivisitazione del concetto di drive in adattata ai concerti. È interessante vedere come ci si può adattare nelle difficoltà, e proporre soluzioni che permettono al settore di ripartire è fondamentale nell’attesa di essere nuovamente sotto le transenne.

E’ da poco uscito il singolo “Come dici tu”. Una vera e propria analisi introspettiva…

Come dici tu è uno spaccato di un momento della nostra vita che ci unisce sotto il nome di Seveso Casino Palace. Nel pezzo abbiamo cercato di riversare uno stato d’animo che sentivamo molto forte, e che avevamo bisogno di esprimere, tanto da portarci a cambiare il significato iniziale della canzone, che doveva parlare di amore. Stare alle regole degli altri ci sta stretto, ma la ricerca e il perseguimento di una propria strada è spesso molto difficile. Nel nostro singolo cerchiamo di descrivere tutto ciò, con l’intensità musicale e con le parole.

Dopo l’esperienza a X Factor come è cambiato il vostro approccio alla musica?

Ogni esperienza è fonte di crescita e introspezione. X Factor ci ha aiutati a ottenere una maggior consapevolezza su come funziona una parte del mondo e della scena musicale, e ci ha ricordato che bisogna darsi da fare per ottenere risultati, grandi o piccoli che siano. Il nostro approccio non è cambiato molto, ci siamo solo tradotti in italiano perché ci rendiamo conto che questo può aiutarci _ad esprimere meglio noi stessi e a_ parlare ad un pubblico più ampio.

Quali sono i punti di contatto tra “Finta di Niente” e “Come dici tu”?

FdN e Cdt sono due canzoni in cui abbiamo cercato di esprimere la nostra insofferenza verso alcuni atteggiamenti che vedevano nelle persone intorno a noi.
Il 2019 è stato un anno di soddisfazioni, ma anche pieno di dubbi, incertezze, insicurezze, che ci hanno costretti a rivedere il rapporto con noi stessi e con gli altri. Abbiamo sentito l’esigenza di raccontare nelle nostre canzoni le difficoltà che abbiamo incontrato, e sfogare così parte del nostro malessere.
Parlare di ciò che ci è vicino è fondamentale per trasmettere delle vere emozioni. L’indifferenza e l’imposizione sono due atteggiamenti con cui abbiamo avuto a che fare e con cui tutti hanno a che fare. Ma la nostra musica parla da sé, le spiegazioni sono tutte all’interno delle canzoni.