Si conclude quest’oggi la serie di interviste lampo con alcuni dei cantanti che si giocano un posto nella sezione giovani del Festival di Sanremo scelti tra i 40 finalisti di Area Sanremo e i 60 finalisti del regolamento Rai. Vi ricordiamo che sei degli otto posti saranno assegnati dalla Commissione Rai entro il 3 dicembre (le selezioni si svolgeranno il 1° dicembre), i restanti due verranno selezioni il 4 dicembre tra gli otto vincitori di Area Sanremo. Sei domande dirette, le stesse per tutti i candidati per scoprire qualcosa di più sul loro mondo e sui loro sogni.
E’ il turno di un amico di All Music Italia, il terzo classificato dell’ultima edizione di The Voice of Italy: Tommaso Pini!
Uno degli assoluti protagonisti del talent show di Rai Due, voce riconoscibile e personalità stralunata e sopra le righe per un mix esplosivo che, a giudicare dai commenti sul sito Rai.tv, ha conquistato cuori non solo in Italia ma anche all’estero.
Tommaso tenta i provini di The Voice e con un’interpretazione personale di Summertime sadness di Lana Del Rey alle blind audition, entra nel cast come parte del team di Raffaella Carrà. Supera anche i due successivi step e infine ai live show “elimina” tutti gli avversari esibendosi in pezzi iconici come Kiss di Prince e Wuthering heights di Kate Bush arrivando in finalissima dove deve cedere lo scettro a Suor Cristina e Giacomo Voli.
Nel programma ha la possibilità di presentare il suo primo inedito ufficiale, La perfezione non c’è, dopo di che si fa conoscere in diversi eventi in giro per l’Italia. L’attività live è il preludio del suo album di debutto, in lavorazione, che conterrà senza dubbio Passatempo, il brano presentato alle selezioni per Sanremo 2015!
INTERVISTA A TOMMASO PINI
Con quale spirito affronti quest’ultima selezione che ti separa dal palco di Sanremo? Cosa potrebbe darti quel palco?
Mah! Diciamo che tra un attacco d’ansia e l’altro non mi faccio mancare i momenti di serenità ed euforia! Sono teso e più distratto del solito ultimamente ma allo stesso tempo felice, molto felice di essere arrivato a questa fatidica audizione. Ho un Fanclub ECCEZIONALE, i Piners! Un contratto discografico, un album in produzione ed un team di lavoro in cui credo e mi fido ciecamente! Quindi a questo punto il palco dell’ Ariston non sarebbe “solo” un’esperienza indimenticabile e magica, ma diventerebbe una grande opportunità CONCRETA di lanciare/ presentare finalmente il mio progetto, il mio Mondo.
Come si chiama e di cosa parla il tuo brano di Sanremo? Chi lo ha scritto?
Il brano si chiama “Passatempo” ed è stato scritto da Sergio Dall’ora, il mio attuale produttore/arrangiatore e Francesco Annunzi, autore emergente in cui credo veramente tanto e che ho voluto a tutti i costi in questo progetto. In seguito è stato sviluppato anche da me aggiungendo quel pizzico di follia in più che serviva. Il titolo del brano è un gioco di parole e immagini che ti porta a riflettere su come tutto passa e di come tutto è di passaggio. Capire il resto è un “passatempo”.
Se anche per i Giovani ci fosse la possibilità di duettare con qualcuno come avviene il venerdì per i big, chi porteresti con te su quel palco?
Franco Battiato / Elisa-Bjork / Selah Sue.
Conosci qualcuno degli altri candidati? se sì, chi ritroveresti con piacere sul palco dell’Ariston?
Assolutamente si! Davide Papasidero (attualmente in gara ad Area Sanremo a cui faccio un grossissimo in bocca al lupo!) e Daniel Adomako conosciuti ad un certo “Bootcamp” in quel di Milano un po’ di tempo fa e Manuel Foresta, che ho avuto il piacere di conoscere nel dietro le quinte di The Voice. Tutti e 3 fuori di testa come me, sarà un piacere rivederli.
Tra i giovani che sono passati negli ultimi 10 anni al Festival chi ti è rimasto nel cuore?
La fantastica Nina Zilli ed il geniale Raphael Gualazzi.
Come passerai la sera prima dell’audizione del 1° dicembre?
Mi auguro con tutto il cuore di “passarla”!