14 Gennaio 2023
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14 Gennaio 2023

Luna videointervista: “L’ambiente musicale in Italia non è facile, le donne faticano ad emergere”

Luna Melis è tornata con il nuovo singolo 'ABC', prodotto da Big Fish. Abbiamo parlato del brano e dei problemi della musica in Italia.

Luna
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Luna Melis è tornata con il nuovo singolo ‘ABC‘, prodotto da Big Fish, e ai nostri microfoni ha raccontato la genesi del testo ma anche cosa sta succedendo attorno a lei in vista di questo vero e proprio re-start post pandemico.

Il brano, come lei stessa racconta, “nasce dopo anni in cui mi è stato chiesto di tornare a fare rap per come lo facevo ai tempi di X Factor. La gente voleva ascoltare roba simile a ‘Los Angeles‘”.

Un ritorno alle origini che serviva per riprendere confidenza con un terreno che non calpestava da quattro anni e che le è mancato. La voglia di sperimentare, però, era tanta:

“A X-Factor siamo partiti a razzo con il rap ma a 16 una ragazza non ha chiaro in mente il suo reale percorso quindi ho avuto desiderio di sperimentare per conoscere meglio me stessa”.

Il presente parla in rima con ‘ABC‘ ma il futuro potrebbe nascondere ulteriori novità dato che il genere preferito di Luna è l’R&B:

“questo genere mi fa volare in altri mondi, in futuro voglio sperimentare con l’R&B perché mi da delle vibes che gli altri generi non mi danno”.

Luna e il dissing con il mercato musicale in italia

Abbiamo chiesto a Luna il motivo per cui si parla sempre e solo di uomini in questo genere nonostante ci siano donne di altissima caratura a livello tecnico e artistico:

“C’è da rivedere qualcosa nella scena rap italiana, è davvero tanto maschilista. Da artista mi accorgo di dinamiche interne che negli ultimi anni ci sono state. Dalla pandemia in poi tutti sono diventati rapper, troppi, e attualmente è una situazione molto confusa. A volte sento e vedo delle cose che mi fanno pensare a come siamo arrivati a questo punto”.

Secondo Luna, il danno vero nasce dai trapper e dai cosiddetti maranza che si sentono gangster, un problema che poi si riflette non solo nella musica ma anche nella società:

“Il problema è che sono arrivati questi fenomeni del momento ma si tornerà alla normalità in qualche modo. Nel 2020, per esempio, tutti questi ragazzini si sono stati zitti dopo l’album di Emis Killa e Jake La Furia perché quando tornano i big a darti le sberle in faccia tu stai zitto”.

Come abbiamo fatto notare nel corso di questa chiacchierata, gli esempi che si portano in tutte le conversazione hanno come protagonisti nomi di artisti uomini. Non si riesce a fare degli esempi al femminile e abbiamo provato ad approfondire il tema con Luna:

“L’industria musicale e il pubblico sono maschilisti, punto. Non esistono ragazzi di 20 anni che vanno di proposito ad ascoltare la musica di una rapper donna, vengono trascinati dalle ragazze. Il problema maggiore, però, è la credibilità di molte donne rapper che tentano di voler per forza fare l’uomo della situazione”

Potrebbe nascere in futuro una collaborazione tra donne rapper?

“L’idea di fare una track tutta al femminile ce l’ho da anni ma è archiviata perché tra di noi non ci conosciamo tutte e poi penso anche che qualcuna di loro non sarebbe disposta a collaborare con me. Alcune sono molto più in hype di me quindi non so se vorrebbero. Qualcosa che faremo, non so quando, sarà un joint album con Chadia Rodriguez, quello sicuramente”.

Il futuro tra album e live

Luna si prepara al 2023 ma non ha svelato moltissimo:

“Ci saranno altri singoli, questo di sicuro, ma non posso dire nulla di specifico. Farò tutto con i tempi giusti perché le cose vanno fatte bene e senza fretta. Voglio creare un repertorio anche perché tornare sul palco in live per 15 minuti non mi va. Vorrei fare live da almeno 1 ora”.