Malika Ayane storia di un’artista che non sa fermarsi, che ama sperimentare e osare. Questo troverete nella lunga intervista video che ripercorre tutte, ma proprio tutte le tappe della carriera della cantautrice.
Io vi avverto: ciò che, se vi va, ascolterete qui, non è un’intervista di quelle solite. Qui ci sono due amici che s’incontrano e che chiacchierano amabilmente della qualunque. Non ci sono volutamente tagli; è come se vi dessi il permesso di ascoltare di nascosto una telefonata privata. Ho lasciato tutto, anche ciò che avrebbe dovuto essere un fuori onda.
Ho scelto in questo modo perché, riguardandola, mi sono reso conto che è un passaggio fondamentale per capire l’artista Malika Ayane, che qui si racconta senza filtri tra risate, aneddoti, scelte stilistiche da proteggere.
La cantautrice, perché è il suo reale status quo da sempre, racconta dei suoi esordi, delle personalità di Caterina Caselli, Pacifico, Giuliano Sangiorgi, da sempre o spesso al suo fianco, passando per il team di produzione degli ultimi suoi tre album Jezzanova , di Sanremo e di cosa rappresenti per lei, del rapporto di rispetto verso la critica e di attenzione social dove è troppo facile essere bersagliati per una semplice opinione. E nel mezzo però parla anche di suo nonno, una delle persone fondamentali per lei, che le ha sempre permesso di restare con i piedi per terra con la sua saggezza d’altri tempi.
E allora se vi va di farvi un po’ di sani fatti nostri, non avete che da prepararvi un caffè e guardarci, buona visione.
Malika Ayane Storia dagli esordi a Malisfesto