Videointervista a Massimo Di Cataldo a cura di Fabio Fiume.
Ammetto che quando mi è giunta la nuova canzone di Massimo Di Cataldo, come prima reazione, dopo averne letto il titolo, ho sorriso.
Subito dopo ho pensato: “ma andiamo! Si può tornare sulle scene dopo un bel po’ d’assenza con un brano che s’intitola Una Canzone Brutta” ? La risposta è si, se quella canzone poi brutta non lo è per davvero, tutt’altro (qui le mie pagelle).
Il brano è oltretutto proposto in duetto con Andrea Agresti, l’attore comico conosciuto durante l’esperienza in gara a Tale & quale Show.
Massimo Di Cataldo sceglie quest’inedito non solo per tornare sulle scene, ma anche per lanciare un progetto importante, l’album 30 Anni Insieme, che, come titolo non mente, arriva a festeggiare ben 30 anni carriera.
All’interno il cantautore romano però non spazia solo fra alcuni (e solo alcuni) dei suoi successi maggiori, ma si cimenta anche in due cover, due brani iconici della musica italiana ovvero Il Mondo di Jimmy Fontana e Con Il Nastro Rosa di Lucio Battisti ed alcune chicche, come il suo primo brano dal titolo adolescenziale (del resto ai tempi, nel 93, era poco più che tale), Io Sto Sbroccando Per Te e l’ultimo singolo, lanciato durante la finale di Ora O Mai Più, Ci Credi Ancora All’Amore.
E col pretesto di questo ritorno ci siamo avvicendati in una chiacchierata schietta in cui il cantautore ha raccontato sia le sue gioie in carriera, ma anche i momenti di difficoltà, come quella sensazione d’esser stato sgambettato nel suo ultimo Sanremo nel 1999 dove finì ultimo. Una carriera piena di sali e scendi, di momenti luccicanti e coni d’ombra ma con la consapevolezza di cercare sempre di essere quanto più vero possibile, come persona e come artista.
Questo e molto di più (compreso quando Amadeus si dimenticò di lui in diretta) ce lo ha raccontato qui.
Videointervista a MAssimo di Cataldo