EMANUELE ALOIA – LA CONFERENZA STAMPA
Il nuovo album di Emanuele Aloia Sindrome di Stendhal è stato presentato in una conferenza stampa virtuale in diretta da Firenze. In primo piano il cantautore e sullo sfondo l’Arno e Ponte Vecchio.
“Mi fa un certo effetto vedermi con questo sfondo. Sono molto emozionato perchè mi trovo in un giorno che ricorderò per tutta la vita.
Sindrome di Stendhal è un album molto vario sia dal punto di vista concettuale che sonoro. All’interno ci sono tante contaminazioni.
Un lavoro di un anno e mezzo che parte con la pubblicazione da indipendente di Girasoli. All’improvviso il brano ha registrato numeri impressionanti. È un pezzo ancora più importante rispetto al Bacio di Klimt. La canzone che mi ha dato fiducia e mi ha fatto capire che potevo impormi nel mondo musicale. Con Il Bacio di Klimt ho confermato la mia impressione.”
Parole chiare che indicano che il ragazzo è davvero pronto per un ulteriore salto di qualità.
“Sindrome di Stendhal non è un concept album, ma dal punto di vista concettuale c’è un filo conduttore artistico e letterario.
Quando scrivo una canzone gioco tanto di istinto. L’album si apre con Notte Stellata, quello che sarà il nuovo singolo, la canzone con più citazioni. Un brano è inizialmente una ballad, ma ha una evoluzione quasi inaspettata. Una canzone a cui tengo tantissimo.
Spero che questo album possa piacervi, ma al di là di questo è importante che le canzoni piacciano a me. All’inizio bisogna essere un po’ egoisti. Io scrivo per una mia esigenza.”
Nel disco, nel quale spicca il brano Mi stai già perdendo, ci sono brani scritti nell’ultimo anno e mezzo, a differenza di Ipocrisia e Buongiorno Principessa composte 4-5 anni fa e recentemente riprese.