In uscita venerdì 27 ottobre, “La musica è finita” (Sugar Music) è il nuovo progetto in studio di Motta: un album necessario, diretto, sfacciato e potente, nato da una forte fase creativa e di contaminazione e prodotto insieme a Tommaso Colliva.
L’album mette un punto per ripartire dall’inizio, da ciò che è sempre stato importante, ovvero la musica. E la musica finisce e riparte, si trasforma ed evolve.
Tanti i musicisti che hanno preso parte al progetto: da Danno a Emma Nolde, passando per Mauro Refosco, Nick Roseboro, Carmine Iuvone e Giorgio Maria Condemi. E ancora: Roberta Sammarelli, Cesare Petulicchio, Coco Francavilla, Valentina Del Re, Maria Chiara Argirò, BIAS e Iacopo Sinigaglia.
Ma non solo! Con “La musica è finita” Motta ha infatti spostato la lente dell’osservatore da se stesso agli altri, aprendosi per la prima volta a collaborazioni inedite. Ed ecco che nell’album troviamo ben quattro featuring: “Titoli di coda” con Willie Peyote, “Alice” con Giovanni Truppi, “Scusa” con Jeremiah Fraites e “Maledetta voglia di felicità” con Ginevra.
“La musica è finita”, videointervista a motta
“La musica è finita” è un disco necessario, con una delicatezza di fondo che disarma. La musica diventa uno strumento per non sentirsi più soli e in due, forse, il mondo fa un po’ meno paura.
Questo sicuramente. Spero di continuare a fare solo dischi necessari. Nonostante questo, in “La musica è finita” penso che ci sia una ritrovata voglia di spiegarsi e anche di essere chiari, a costo di essere scomodi e di parlare di cose che fanno paura.
Il sound di questo disco è abbastanza diverso rispetto a quello dei tuoi precedenti album. Ci parli un po’ del processo creativo che si cela dietro “La musica è finita”?
Innanzitutto c’è stato un cambio di produttore. Con Tommaso Colliva abbiamo deciso di identificare ogni canzone con un suono. C’è stata poi una maggiore apertura e libertà di giocare con l’elettronica. Inoltre, per la realizzazione di questo progetto ho lavorato con musicisti con i quali non avevo mai collaborato prima d’ora, come Maria Chiara Argirò e Coco Francavilla, che vengono dal mondo dell’elettronica. Mi sono approcciato all’elettronica esattamente come mi sono approcciato a tutti gli altri strumenti presenti nei precedenti dischi, ovvero in maniera punk.
Concludiamo il viaggio con “Scusa” feat Jeremiah Fraites e “Quello che ancora non c’è”, in cui canti di un “bisogno assurdo di normalità e di stare bene” in un mondo che fa paura. Tu, oggi, come affronti la paura?
La paura è mutata rispetto a qualche anno fa, perché è cambiato il mio approccio alla voglia di star bene. Di fatto, se prima avevo voglia di star bene, adesso per me questa è un’esigenza. Quindi, dietro questi brani c’è proprio un altro modo di amarmi, per il quale forse devo ringraziare il fatto di essere andato in terapia o le canzoni stesse. Certamente, oggi mi sento più in grado di affrontare questo mondo, che continua a farmi paura.
“La musica è finita”: la tracklist
- Anime perse
- Per non pensarci più
- Titoli di coda (feat Willie Peyote)
- Alice (feat Giovanni Truppi)
- Intervallo
- La musica è finita
- Scusa (feat Jeremiah Fraites)
- Maledetta voglia di felicità (feat Ginevra)
- Se non avessi avuto te
- Quello che ancora non c’è
Motta: Emergency e le date del tour
Per festeggiare la release di questo suo nuovo progetto, venerdì 27 ottobre Motta si esibirà al The Cage di Livorno in occasione della data zero del suo nuovo tour nei club: un viaggio che toccherà le principali città italiane per tutto il mese di novembre, in cui Francesco non sarà da solo.
In tutti i concerti saranno infatti presenti i volontari di Emergency, che ogni giorno svolgono un ruolo fondamentale nell’opera di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica e nella diffusione di una cultura di pace.
“Sono felicissimo che gli amici di Emergency saranno presenti in tutte le date del tour“, ha dichiarato il cantautore. “Questo perché sarò sempre dalla parte di chi sostiene la diffusione di una cultura di pace. Come ha detto Gino Strada: ‘Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra‘”.
Di seguito riportiamo tutte le date del tour (prodotto e organizzato da Magellano Concerti) ad ora annunciate:
- 27 ottobre – LIVORNO, The Cage (data zero)
- 9 novembre – MILANO, Magazzini Generali
- 10 novembre – TORINO, Hiroshima Mon Amour
- 11 novembre – RONCADE (TV), New Age
- 16 novembre – FIRENZE, Viper
- 17 novembre – BOLOGNA, Estragon
- 23 novembre – POZZUOLI (NA), Duel Beat
- 24 novembre – CIAMPINO (RM), Orion
Qui tutte le info sui biglietti!
Artwork e foto di copertina a cura di Pepsy Romanoff