Il 5 giugno è il giorno dell’uscita per 42 Records / Sony Music del primo album della coppia formata da Colapesce e Dimartino I Mortali (ne abbiamo parlato Qui).
Si tratta di un disco in cui c’è una chiara impronta cantautorale e che, nonostante alle produzioni abbiamo lavorato in diversi, si contraddistingue per una sorta di omogeneità data da una scrittura pulita e sincera e che non si perde in facili entusiasmi o scorciatoie.
L’album di Colapesce e Dimartino I Mortali, che contiene anche la hit Luna Araba interpretata con Carmen Consoli (ne abbiamo parlato Qui) mette in risalto aspetti diversi di un percorso che i due artisti da tempo intraprendono con cuore e senza lasciarsi distrarre da discutibili artifici che potrebbero minarne una credibilità costruita negli anni.
I due artisti da anni collaborano scrivendo anche per altri artisti e anche nei rispettivi progetti solisti hanno sempre trovato una chiave sospesa tra il cantautorato classico e un mood moderno. Nel disco I Mortali si assiste a un accurato lavoro di sperimentazione anche linguistica che sorprende per attualità, coerenza e modernità.
“La mortalità è la condizione delle creature terrene e dell’uomo.
Credere all’immortalità dell’anima non è cosa da tutti,
la mortalità invece è un concetto oggettivo.
Tutti vediamo i nostri corpi sparire, disintegrarsi, diventare altro.
Ci piaceva l’idea di dedicare un disco a noi mortali, alla nostra banalità ma allo stesso tempo all’infinita unicità del nostro pensiero di umani.
Di fatto ‘I mortali’ è un disco che celebra la vita”
L’album sarà presentato in diretta streaming giovedì 4 giugno alle 21.30. Si tratta di un live-movie scritto dai sue cantautori e diretto da ground’s orange, in collaborazione con Spotify.
VIDEOINTERVISTA A COLAPESCE E DIMARTINO I MORTALI
Abbiamo contattato via Zoom i due cantautori siciliani per svelare alcune curiosità sull’album I Mortali.