Mario Lavezzi è uno degli artisti più eclettici e in più di 50 anni di carriera ha contribuito a scrivere pagine importanti della musica italiana.
Per festeggiare mezzo secolo di musica, l’artista ha pubblicato il cofanetto E La Vita Bussò (Ne abbiamo parlato Qui) a cui è seguito un tour che a gennaio ha fatto tappa al Teatro dal Verme di Milano (Qui il nostro articolo).
E’ stato, invece, recentemente pubblicato il volume E La Vita Bussò (Morellini Editore), in cui Mario Lavezzi racconta, insieme a Luca Pollini, la sua storia musicale con aneddoti relativi ai personaggi incontrati e alle situazioni vissute in prima persona.
“Con Luca Pollini racconto 50 anni di musica vissuta attraverso la Beat generation, il movimento Hippie, l’impegno politico, la dance e molto altro ancora. Fino ad oggi.”
Il volume ha la prefazione di Mogol ed è corredato da un ricco apparato fotografico originale e inedito.
Questi i capitoli:
– Più panchine che banchi di scuola
– Notte a luci rosse
– Arriva la cartolina rosa
– Il supergruppo non alza il pugno
– Un ciclone di nome Loredana
– Tempo di reggae
– Collezione di regine
– Si cambia vita (forse)
– Mission impossible
– La tempesta poi la quiete
– Delusioni e petizioni
– Impegno sociale e sfide per il futuro
– Il giocattolo si è rotto?
VIDEOINTERVISTA A MARIO LAVEZZI
Abbiamo contattato Mario Lavezzi via Skype per parlare del confanetto, del libro E La Vita Bussò, della quarta edizione del progetto Campus Band, concorso nazionale per gli studenti che oltre alla passione per lo studio amano la musica, e di molto altro.
Ecco la nostra videointervista.