Quarta ed ultima puntata del Wind Summer Festival in attesa della messa in onda (che ricordiamo avverrà il 4, 11, 18 e 25 luglio in prima serata su Canale 5).
Per concludere questi quattro giorni di musica ecco le nostre video interviste a Alexia, Irama, Il Cile e Alessio Bernabei.
VIDEO INTERVISTA AD ALEXIA: 50 anni e ancora tanta voglia di sorprendere
Alzi la mano chi non ha ballato almeno una volta sulle note di Summer is crazy, Uh la la la, Happy o Gimme love. Sono pezzi intramontabili e hanno rappresentato un mito per la generazione che ha vissuto a pieno gli anni ’90. Ma Alexia significa anche soul e Festival di Sanremo con una vittoria e un secondo posto. Ora torna con un singolo dal testo nostalgico unito ad un sound travolgente.
VIDEO INTERVISTA A IRAMA: Seguo la mia strada continuando ad ascoltare i cantautori…
Quando lo abbiamo conosciuto quasi due anni fa, ci siamo trovati di fronte ad un ragazzo con le idee già molto chiare. L’intento di unire il sound e i messaggi dei cantautori classici alle sonorità più moderne sembrava azzardato, ma il primo album sotto questo punto di vista è stato illuminante. Ora, dopo la vittoria tra i giovani dello scorso anno, torna al Wind Summer Festival con un pezzo nuovo di zecca che ci conferma che le impressioni erano più che giuste. Mi drogherò è un singolo che spiazza e sorprende per modernità.
INTERVISTA A IL CILE: Anche questa è vita e in “Era bellissimo” racconto di me…
Per descrivere Il Cile ci vorrebbe tempo e comunque non sarebbe facile trovare una esaustiva chiave di lettura. Dopo l’inaspettato tormentone di due anni fa e reduce da un tour europeo che lo ha visto protagonista questa primavera, l’aretino Il Cile torna con una canzone che ha il suo marchio di fabbrica. Testi diretti, ma che nascondono messaggi non sempre immediati e sound orecchiabile. Era bellissimo segue questo filone e durante l’estate lo sentiremo spesso.
INTERVISTA AD ALESSIO BERNABEI: Una svolta e un sound che sa d’estate…
Dopo il terzo Festival di Sanremo consecutivo, Alessio Bernabei si affaccia all’estate con un brano che ha tutte le carte in regola per fare centro. Chitarre dal vago sapore raggae e testo ben cucito creano un brano che profuma d’estate. Non è il Sudamerica si candida ad essere uno dei tormentoni dell’estate. Chissà come lo recepiranno le radio…
Interviste a cura di Simone Zani