Quando ero in pace, sicura che fosse arrivato il periodo dei nuovi album, mi sono dovuta ricredere.
Natale è lontano, quindi mi sentivo al sicuro: niente raccolte speciali, niente Christmas edition né deluxe, quelle robe dove ti piazzano una o due nuove canzoni e te lo spacciano per un altro album.
E invece no, perché infondo siamo italiani e il nostro motto è cercare il massimo risultato con il minimo sforzo!
Anche i cantanti italiani sono italiani così come la maggior parte dei discografici ed addetti ai lavori in generale.
Ed ecco che si inventano la novità: facciamo festa!
Tutti hanno un motivo per festeggiare, un anniversario c’è sempre, che sia dei 10 anni di carriera o dei 50 e, in mancanza di una ricorrenza importante, si può sempre celebrare la ricorrenza della venuta del primo topino del dentino.
In questo modo ecco i Pooh che, a ragione, festeggiano il cinquantenario della band della quale, 50 anni fa, nessuno degli attuali festanti faceva parte e che non si chiamavano manco Pooh… ma questi sono dettagli. La cosa terribile è che i festeggiamenti durano un anno, tutto il 2016, per riproporre i loro successi (che sono pure un sacco) a 5 voci, gli ultimi Pooh con Riccardo Fogli. Poi, probabilmente, andranno all’INPS (da qualche anno i conteggi Enpals, quello dei lavoratori dello spettacolo, sono stati unificati con l’Inps) a farsi fare i conteggi per la pensione.
Gianluca Grignani, a 22 anni dal suo debutto a Sanremo Giovani, festeggia i 20 anni di carriera che io ora mi chiedo: due anni fa non ci hai pensato? Ok, magari non consideriamo La Mia Storia Tra le Dita, ma solo gli album, ma non cambia niente, Destinazione Paradiso è del 1995.
Persino il B-Nario, dopo 12 anni di silenzio (a parte una raccolta), ha sentito l’esigenza di pubblicare un doppio CD, uno di inediti ed uno celebrativo. E vai di festeggiamento che, per la calcolatrice del Grigna, è per il ventennale.
N.B. ne parlo al singolare perché B-Nario è solo Massimo Zoara.
Pupo, invece, dà l’addio alla musica con Porno contro amore che almeno è di inediti…
E che dire della Patty Pravo? Va a Sanremo e sforna Eccomi, album di inediti che arriva ad esattamente 50 anni dal successissimo di Ragazzo Triste.
Il 50ennale di Orietta Berti è stato festeggiato alla fine del 2015 con l’antologia Dietro Un Grande Amore… e vai di raccolta!!! Idem Tullio de Piscopo con 50 Musica Senza Padrone 1965-2015.
I 40 anni di carriera sono festeggiati da Vasco Rossi il cui primo 45 giri, Jenni/Silvia, è del 1977 (la festa, infatti, sarà nel 2017, per ora è solo stata annunciata), Eugenio Finardi che ne approfitta per chiamare il suo tour 40 anni di musica ribelle in tour, Mimmo Locasciulli che collabora con mezzo mondo musicale italiano per celebrare l’evento. Gianni Bella e i Matia Bazar li hanno festeggiati nel 2015, mentre Fabrizio Moro, sempre nel 2015, i 40 anni (di età) li ha compiuti. Almeno ci ha risparmiato la torta di compleanno!
HitStory è l’album di Gianna Nannini (scopro adesso che è coetanea di mia mamma, oh my god!) che, nel 2015, ha festeggiato i 40 anni di carriera… lei ha giocato d’anticipo, visto che il suo album d’esordio, Gianna Nannini, è del 1976!
I 30 anni non li festeggia nessuno, infondo è l’età delle responsabilità e della concretizzazione dei progetti idealizzati nei 20 anni e fanno paura. Niente da festeggiare, insomma.
La celebrazione dei 20 anni di carriera è affidata ai Subsonica, Negrita, Paolo Meneguzzi, Syria (un concerto celebrativo alla fine del 2015) e il già citato Gianluca Grignani che ha sbagliato i conti.
Vuoi non festeggiare i 10 anni di carriera? Ed ecco L’Aura che pubblica Buon compleanno OKUMUKI! (2015).
Il prossimo passo quale sarà, festeggiare il decennale del primo rasoio da barba di Benji e Fede? Per fortuna abbiamo ancora un po’ di tempo per organizzarci…