Damiano David e il rimpianto per il test antidroga
Damiano David si pente: doveva farsi passare per il ribelle dell’Eurovision, invece ha preferito smentire tutto. Se avesse finto di essere l’anima dannata del rock, oggi forse avremmo una sua statua in Piazza San Pietro.
In pratica, se avesse mantenuto il dubbio, sarebbe stato un’icona rock ancora più grande. Peccato che le cose non funzionino così e che, a distanza di anni, il pubblico si ricordi più dei Måneskin versione rivista di moda che del test in questione.
Ma dai Damiano, consolati: di rockstar autodistruttive ce ne sono già abbastanza, e per fortuna nessuna è ancora caduta sul palco di un concerto. No, mi sa che questo non è vero.