Martedì mi ha scritto una mia amica: “Mosca, stai vedendo Stasera casa Mika?”.
Così ho acceso la TV e ho irrimediabilmente rimandato l’ora del letargo.
Mika, perché il prossimo Festival di Sanremo non lo fai tu?
Stasera casa Mika è un programma musicale.
Stasera casa Mika ha ritmo.
Stasera casa Mika ha ospiti musicali.
Stasera casa Mika ha ospiti non musicali.
Stasera casa Mika è lungo.
Mika farebbe un Festival diverso, perché non è cresciuto con il mito del Festival di Sanremo. Non ha timore reverenziale verso lo spettacolo musicale più importante della TV italiana.
Mika da bambino non sognava di calcare il palco di Sanremo, probabilmente nemmeno sapeva esistesse.
Mika è un cittadino del mondo che conosce talmente tante lingue da non aver bisogno di Olga (la traduttrice storica della Rai) e, in un’ottica di contenimento dei costi, è già di per sé un’ottima cosa.
Mika fa più cambi d’abito delle due vallette messe insieme.
Mika parla l’italiano meglio di molti italiani.
Mika sta addirittura imparando il napoletano.
Mika sarebbe contemporaneamente presentatore e super ospite. Ne ha i numeri.
Io voglio Mika a Sanremo. Non in gara, non come ospite. Io voglio Mika a Sanremo come presentatore e Direttore Artistico.
Mosca Tze Tze