Il bel canto, la lirica, è un’arte difficile e poco apprezzata ai più.
Certo, fa figo dire che ci piace la lirica, che amiamo le arie della Traviata, ma, ammettiamolo, se non ci fossero i libretti, non si capirebbe un’acca di quello che soprani, contralti e baritoni cantano, o meglio, strillano a gran voce.
Così arriva Madame Mari Lyn. Lei lo sa e cerca di addomesticare quel gran popolo degli americani che, come diceva la mia professoressa di lettere, nemmeno ha avuto il Rinascimento, quindi, quanto a letteratura e arte, dove cavolo vuole andare?
È da qualche anno che i suoi video spopolano su youtube, ma questa signora, evidentemente molto facoltosa, è certamente un personaggio bizzarro: negli anni ’80 acquisto uno spazio di mezz’ora sul network NYC per diffondere il verbo con una trasmissione chiamata The golden treasury of song.
Ogni puntata della sua trasmissione era basata su un brano d’opera da lei interpretato accompagnata dalla sua piccola orchestra da camera formata da 4 elementi.
La trasmissione ebbe un tale successo che ne fecero anche CD e DVD (purtroppo in vendita solo negli Stati Uniti), non si sa mai che se ne perdesse qualcosa, visto l’alto contenuto culturale.
Ma bando alle ciance, guardiamoci questo video e poi continuiamo:
Oltre all’italiano improbabile, Mari Lyn sfoggia una mise invidiabile che anche Enzo Miccio non potrebbe fare altro che invidiare.
Io… sono decisamente senza parole. Madame Mari Lyn è riuscita a lasciare senza parole anche una Mosca Tze Tze come me!
Vostra silenziosissima…
La Mosca Tze Tze