Avevamo lasciato Valeria Rossi che ci deliziava l’estate 2001 con la sua Tre Parole e ce la ritroviamo tredici anni dopo intenta a cantare un inno alla mitica Peppa Pig con lo pseudonimo di Mammastar.
Evidentemente Valeria è diventata mamma e la sua prole adora il suino più famoso d’Italia, ma era proprio necessario scriverci su una canzone e farne il videokaraoke?
Peppa Qui, Peppa là… anche Peppa lo sa!
Peppa Pig è il fenomeno mediatico dell’ultimo anno, un maiale che fa impazzire i bambini d’Italia, quelli in età prescolare che non dovrebbero essere soggetti al fenomeno moda. Valeria, come è successo che Peppa ha contagiato anche te?
In realtà si tratta di una collaborazione con il gruppo “Raggi Fotonici”, specializzato in colonne sonore e sigle dei cartoni animati, in pratica una Cristina d’Avena fatta band, con all’attivo una lunga discografia che parte già dal 2000 (potete leggerla qui).
Sul web non si trovano molte notizie sul progetto “Mammastar”, l’unica fonte certa è la pagina Facebook dell’artista (vi prego, qualcuno che conosce l’uso della punteggiatura […e non solo] dica qualcosa a chi cura la pagina!): “In concomitanza con l’uscita del film nelle sale cinematografiche è disponibile negli store digitali La canzone di Peppa interpretata da Mammastar brano inedito liberamente ispirato al popolare cartone animato di Peppa Pig e dedicato a tutti i bambini e alle loro mamme: ognuno a suo modo “star” per il solo fatto di essersi presa l’impegno di essere madri al giorno d’oggi. […] Siamo tutte Mammastar – afferma la misteriosa cantante – Per essere Mammastar non è necessario fare imprese eccezionali, crescere un figlio è già un impresa eccezionale.” La pagina non viene aggiornata dal 21 febbraio. Poi troviamo un intervista rilasciata ad un celebre sito d’informazione datata 20 marzo.
Ho un po’ di confusione in testa.
Non capisco perché su facebook la famosa cantante è tenuta misteriosa, mentre in rete basta scrivere “mammastar” su un qualunque motore di ricerca che viene fuori il nome di Valeria Rossi. Non capisco se “La canzone di Peppa” sia o meno la sigla (o parte della colonna sonora) della versione italiana del cartoon nella sua veste cinematografica (nonostante alle mosche piaccia stare sul dorso dei maiali, Peppa non è di mio gradimento, quindi non sono andata a vedere il suo film). Non capisco quale sia, realmente, il progetto-Mammastar, se questo ha un futuro o è morto con “La Canzone di Peppa”. Non capisco, nel caso avesse un futuro, quale sia: Valeria Rossi vuole raccogliere l’eredità di Cristina d’Avena (che però non ha mica abdicato!)? Non capisco attraverso quali canali sia stata diffusa la hit “La Canzone di Peppa” (forse quelli tipo specializzati in programmi per la prima infanzia?). Insomma: non capisco niente!
Valeria, se ci sei, batti un colpo perché la Mosca Tze Tze (e tutto lo staff di All Music Italia) vorrebbe parlare con te per capirci qualcosa!
Ti aspettiamo e intanto facciamo un po’ di Karaoke con te e la Peppa.