Area Sanremo 2019. Massimo Cotto, direttore artistico della manifestazione, contro Striscia la notizia.
Nei giorni scorsi chi guarda abitualmente la televisione e in particolare Striscia la notizia, avrà notato che il Tg satirico (ma non troppo) di Canale 5 attraverso i servizio dell’inviato Pinuccio è tornato a parlare del Festival di Sanremo.
A differenza dello scorso anno però l’attenzione si è finalmente spostata verso dove ce ne è più bisogno, ovvero sui giovani del Festival.
In particolare Striscia la notizia ha iniziato a realizzare alcuni servizi inerenti diverse edizioni di Area Sanremo, la manifestazione collaterale al Festival che ogni anno porta due artisti sul palco dell’Ariston.
Si è parlato per esempio dell’edizione del 2014, dove in giuria c’erano Giusy Ferreri, Dargen D’Amico e Roby Facchinetti, e delle edizioni 2017/2018 dove sono stati tirati in ballo Massimo Cotto, Amara, la Rusty Records e Gianni Testa.
Ovviamente non tutto quello che viene segnalato nel programma significa in automatico che ci sia qualcosa di scorretto dietro. A volte si tratta di coincidenze come dice lo stesso Pinuccio.
Prendiamo l’esempio di Amara, artista che il nostro sito conosce molto bene e sostiene da tempo.
Erika (questo il suo vero nome) ha vinto Area Sanremo per ben cinque volte prima di essere chiamata dalla Commissione Rai sul palco del Festival di Sanremo (guarda caso sempre “bocciata” quando il Direttore artistico era Gianmarco Mazzi e “promossa” al primo anno della gestione di Carlo Conti).
Un’artista come Amara, che si è sudata il palco dell’Ariston, tutto può fare a nostro avviso tranne prendersi gioco di ragazzi che investono tempo e soldi (parecchi soldi tra vitto, alberghi, incisioni e video) su un sogno.
Detto questo Striscia la Notizia, nel bene e nel male, fa quello che ha sempre fatto. Ma al direttore artistico di Area Sanremo, Massimo Cotto, questo non è andato giù a quanto pare.
MASSIMO COTTO CONTRO STRISCIA LA NOTIZIA
Prima della cerimonia di premiazione degli 8 vincitori di Area Sanremo 2019 (qui i nomi) il Direttore artistico ha parlato ai ragazzi usando queste parole:
“Questo è per alcuni di voi il momento più bello per altri è il momento più brutto o difficile. Statisticamente e storicamente questo è il momento più difficile anche per noi che stiamo dall’altra parte.
La commissione ha finito alle due oggi e se ha finito così tardi è perché c’erano tante persone nell’arco di mezzo punto, un punto al massimo…“
A questo punto, nel video che potete vedere a seguire Cotto ha letteralmente dato degli sfigati ai ragazzi che han deciso di fare segnalazioni a Striscia la notizia attaccando così il programma:
“Mi rivolgo agli esclusi, a quelli che non vanno avanti. Probabilmente la parte più difficile è quella di essere arrivati sino qua, io ho sempre pensato che sia meglio arrivare noni in campionato piuttosto che perdere lo scudetto all’ultima giornata.
Voglio dirvi che non è che avete bussato alle porte del paradiso e non avete trovato aperto, ma semplicemente non avete trovato la porta. Perché comunque chi vale davvero va avanti.
E avete due possibilità… la prima possibilità è quella di dire semplicemente ‘Ok, stavolta non è andata, non cambia niente’, la seconda è di andare a Striscia e dire che avete visto la commissione stanca e magari chiedere di poter trasmettere un proprio video di pochi secondi.
Allora chi fa queste cose qui è un po’ uno sfigato, chi cerca un alibi perché le cose non sono andate particolarmente bene, nella vita è sempre un perdente e voi non lo siete.“
Il riferimento è chiaramente alla cantautrice Eleonora Tosca, in arte Eleviole? che, contattata da dal programma dal programma ha espresso la sua opinione sulla gestione del Contest.
Ovviamente Massimo Cotto in qualità di direttore artistico del Contest è assolutamente libero di affrontare la questione nel modo che ritiene più opportuno anche se pensiamo sempre che i fatti siano la miglior risposta.
Proprio per questo ci teniamo a elogiare pubblicamente il lavoro fatto dal nuovo Presidente dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Livio Emanueli, che, non solo in un solo mese dalla nomina è riuscito a rendere completamente gratuito Area Sanremo 2019, ma ha accettato da subito la nostra proposta di rendere trasparente e pubblico il voto dei giurati rendendosi sempre pronto ad un sano confronto.
Anzi azzardiamo di più e crediamo che sia giusto che anche un programma come Striscia la notizia in uno dei suoi prossimi servizi sottolinei questa nuova presa di posizione del Presidente che, molto probabilmente, darà i frutti sperati solo dal prossimo anno, quando ci sarà ben più di un mese a disposizione per organizzare il Contest.
Questo è perché crediamo che sia giusto che anche un programma come Striscia elogi i meriti e non punti l’attenzione solo sui demeriti.
Al Direttore artistico di Area Sanremo, Massimo Cotto, che in quanto tale è responsabile di quanto accade nel Contest invece porgiamo solo una semplice domanda, senza rivolgerci a Striscia come degli “sfigati”…
È vero, come segnalatoci da diversi ragazzi che hanno sostenuto l’audizione finale, che la commissione ha scelto di votare per questo sacrosanto voto trasparente, o palese che sia, con matite e gomma?
Attendiamo, e nel caso ringraziamo anticipatamente, per l’eventuale risposta.
Aggiornamento delle 12:00
Qui potete trovare la risposta di Massimo Cotto al nostro Editoriale.