8 Settembre 2022
di Direttore Editoriale
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8 Settembre 2022

Area Sanremo 2022: si farà? E se sì quando e come? Facciamo il punto della situazione…

Il nostro direttore, garante della scorsa edizione del Contest, si interroga sulle sorti della manifestazione

Area Sanremo 2022
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Quando nel mese di maggio scorso Amadeus e la Rai hanno reso pubblico il regolamento di Sanremo giovani 2022, il Contest che sceglierà 3 giovani da promuovere sul campo a big del Festival di Sanremo 2023, come successo lo scorso anno per Tananai, Matteo Romano e Yuman, è tornato vivo anche l’interesse verso Area Sanremo.

La manifestazione collaterale organizzata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo dovrà selezionare, come avvenuto lo scorso anno, 20 vincitori da cui Amadeus sceglierà 4 artisti che si andranno ad affiancare agli 8 selezionati dalla Commissione Artistica di Sanremo giovani, per la finalissima in onda a dicembre.

AGGIORNAMENTO

Area Sanremo 2022: il Contest passa nelle mani di Amadeus (ESCLUSIVO)

E se Amadeus ha aperto le iscrizioni per Sanremo giovani a maggio scorso (con chiusura il 12 ottobre), ad oggi, 7 settembre 2022 ancora non ci sono notizie sull’edizione 2022 di Area Sanremo.

Facciamo un po’ il punto della situazione su quanto avvenuto nell’ultima edizione.

Lo scorso anno, con l’arrivo dell’Avvocato Biolè alla guida della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, Area Sanremo ha iniziato un processo di cambiamento.

Innanzitutto alla direzione artistica è tornato Massimo Cotto che ha scelto la nuova commissione formata da Franco Zanetti (Presidente della commissione), Marta Blumi Tripodi e Mario Ermanno Giovanardi (a cui si sono aggiunti per la fase finale il Maestro Beppe Vessicchio e Piero Pelù).

Viste le polemiche degli scorsi anni, sollevate da siti come il nostro, ma anche da Striscia la notizia e dai partecipanti stessi, Cotto e la Fondazione hanno deciso di introdurre la figura del garante per i partecipanti (e per la trasparenza), ruolo che il sottoscritto ha avuto il piacere, ma anche la fatica, di ricoprire.

L’edizione 2021 di Area Sanremo si è chiusa con un ottimo numero di iscritti, circa 800, con la soddisfazione dei partecipanti (diversi i commenti sui social della manifestazione in cui i giovani artisti, iscritti e non, hanno confermato un’aria di cambiamento).

Si è chiusa con grande soddisfazione da parte di tutte le persone coinvolte e la richiesta a Massimo Cotto, da parte della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, di tornare l’anno successivo e di confermare da subito la stessa Commissione artistica e il garante.

Da allora, almeno pubblicamente, nessuna novità. Come ci è stato confermato da lui stesso Massimo Cotto non è stato contattato e nel frattempo i rumors hanno iniziato a susseguirsi tra gli addetti ai lavori.

Area Sanremo 2022 rumors passati e presenti

In questo articolo di qualche settimana fa abbiamo fatto un primo punto sulla situazione e sulle voci che giravano attorno alla manifestazione. Voci che volevano due nomi molto vicini alla Rai interessati a prendere in mano il Contest. Per la precisione Lucio Presta, manager di Amadeus e di tanti altri artisti televisivi, ipotesi che sembrerebbe caduta in quanto la cifra chiesta dall’impresario per occuparsene risultava troppo alta.

L’altro nome era quello di Massimo Bonelli, a capo dell’ex etichetta discografica iCompany che oggi si occupa di produzioni di eventi, Contest e programmi tv, nonché organizzatore da diversi anni del Concerto del Primo Maggio Roma, di Alghero Music Spotlight e produttore di diversi programmi musicali Rai.

Nelle settimane successive e per tutta l’estate il silenzio. Nel frattempo il nostro sito, ed io personalmente sui miei social, abbiamo continuato a ricevere richieste di informazioni da parte di artisti e produttori interessati a sapere come, quando e se iscriversi ad Area Sanremo 2022.

Nel frattempo, con la fine del mese di agosto, nuovi rumors sono venuti alla luce.

Sembrerebbe che, a seguito di accordi presi con il Sindaco Alberto Biancheri, ad occuparsene sarà la Rai stessa la quale sceglierà il direttore artistico e la commissione di valutazione di Area Sanremo 2022. Sarà poi sempre la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo ad occuparsi della parte organizzativa.

Certo siamo all’8 settembre e ancora tutto tace. Non esistono comunicazioni ufficiali né un regolamento reso pubblico. Non sappiamo se Area Sanremo tornerà a pagamento o sarà gratuita, se i ragazzi verranno ascoltati per l’intera durata della canzone (e oltre) come accaduto lo scorso anno o su tagli dei loro brani.

Ad oggi non sappiamo chi guiderà la manifestazione, chi valuterà i ragazzi e nemmeno se la strada all’insegna della trasparenza (che tra l’altro ha portato il Presidente di Commissione dello scorso anno, Franco Zanetti, a chiedere la diretta social della riunione in cui la Commissione di valutazione ha scelto i finalisti) sarà portata avanti dando continuità a quella che, c’è chi lo ammette e chi mente, è stata un’edizione di cambiamento.

E ripeto, siamo all’8 settembre. Tra poco più di un mese, il 12 ottobre Amadeus chiuderà la possibilità di iscriversi a Sanremo Giovani regolamento discografico. Area Sanremo storicamente ha sempre avuto più tempo, almeno fino a novembre, ma il tempo stringe in ogni caso.

Il sottoscritto? Ha chiuso lo scorso anno il suo ruolo di garante soddisfatto per gli elogi ricevuti dai ragazzi, dai produttori, dalle case discografiche e dalla Fondazione stessa. Ma sempre con la consapevolezza che c’era e c’è ancora tanto lavoro da fare.

Ho chiuso apprezzando l’interessamento per un mio ritorno ma spiegando da subito al direttore artistico che ci sarebbero state delle condizioni. A tutela dei ragazzi e a tutela del mio lavoro che, vi assicuro, ha aumentato decisamente il numero dei miei nemici. Condizioni ovviamente anche economiche.

Sono in ogni caso orgoglioso di aver chiuso salendo sul palco nella giornata della proclamazione dei vincitori di Area Sanremo 2021 pronunciando queste parole davanti alla stampa, all’organizzazione, in diretta Facebook e, soprattutto, di fronte ai ragazzi.

 

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Un post condiviso da Massimiliano Longo (@massyallmusicitalia)

Parole che forse potrebbero aver dato fastidio a qualcuno. Va bene comunque. Le ho dette con consapevolezza sul lavoro svolto da Cotto, dalla Commissione e da me e consapevole degli ostacoli incontrati. Tornando indietro ripeterei le stesse identiche parole, anzi, forse anche qualcuna in più.

Per il resto ripeto ciò che ho sempre detto, ovvero che Area Sanremo è una manifestazione unica, importante e assolutamente da tutelare. Per questo auguro che sia un Area Sanremo 2022 nel segno della trasparenza, dell’attenzione verso i giovani artisti e della musica.