24 Gennaio 2015
di Direttore Editoriale
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24 Gennaio 2015

DIANA DEL BUFALO vs fan di EMMA e AMOROSO. Guerra tra poveri?

Diana Del Bufalo ha espresso la sua opinione sul repertorio di Emma e dell'Amoroso. I fan si sono scagliati contro di lei. Chi ha ragione? Ne vale la pena?

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Allora, sono sincero, questa settimana non ho trovato argomenti musicali seri da affrontare nell’editoriale e quindi mi sono concesso questa parentesi molto “novella 2000″… prima o poi lo spirito di Barbara D’Urso uscirà da questo corpo, abbiate pazienza…
Innanzitutto chiariamo subito un concetto, il titolo “guerra tra poveri” è una provocazione. Il perché di questo titolo lo scoprirete solo leggendo fino in fondo l’editoriale.

Succede che una cantante si lasci andare ad un suo pensiero personale, e in questo pensiero critichi, con cognizione di causa, il repertorio di due colleghe. Capita quindi che l’artista in questione venga presa di mira dai fan delle due cantanti e apriti cielo…
Piovono insulti, critiche, messaggi anche poco carini… l’artista in questione è Diana Del Bufalo e le due colleghe citate nel suo pensiero sono Alessandra Amoroso ed Emma.

Questi sono i fatti, di seguito riportiamo per esteso le dichiarazioni della Del Bufalo e il suo successivo chiarimento, ma prima di farlo ci va di fare un piccola riflessione al riguardo. Diana non ha assolutamente criticato la bravura delle due cantanti citate ma ha semplicemente espresso un suo parere, condivisibile o no, sul loro repertorio.
Ok, a questo punto uno potrebbe anche dire che ognuno dovrebbe guardare in casa propria, che la Del Bufalo canta della sua patata non depilata, quindi non è nella condizione di criticare qualcun altro etc etc…
Al di là di ciò che canta Diana, che può piacere o no, essere considerata musica o no… ma è sicuramente un filone diverso da ciò che si sente in giro in Italia in questo momento. Al di là di questo e dei sacrosanti gusti personali, al di là dei nomi tirati in causa, non vi siete un po’ rotti di leggere sempre dichiarazioni di stima tra artisti? Dichiarazioni che spesso sicuramente saranno sincere ma che altrettanto spesso nascondono un po’ di ipocrisia. Non è questione di cattiveria o di disprezzo, ma pensate realmente che gli artisti non critichino mai in privato l’operato dei colleghi??? Del resto tutti noi abbiamo gusti personali, siamo persone al di là del nostro ruolo nella vita (cantanti, operai, casalinghe, studenti…) ed esprimiamo ogni giorno critiche ed opinioni personali su tutto e tutti, quindi…
Certo è normale che i fan di questo o quell’artista si sentano toccati da pareri non positivi sulle canzoni dei proprio beniamini, però secondo noi si può anche leggerle, prenderne atto e andare avanti continuando ad ascoltare la musica che ci piace… perché se c’è una cosa che nessuno può portarci via, intaccare o criticare è il gusto personale.

Di seguito le dichiarazioni della Del Bufalo.


Da tre anni sono legata a Francesco Arpino, che per me è uno dei più grandi autori italiani. Forse perché ha lavorato all’estero e con i Take That, ha un sound molto internazionale che porta in tutti i miei pezzi, mentre oggi sono tutti uguali. Prendete i ragazzi che vengono da X Factor o The Voice, ma anche Emma e Alessandra Amoroso: senti un loro brano e non sai chi li canta: sono tutti identici. Forse sarà perché le canzoni non se le scrivono da sole, mentre io lo faccio e lo dico senza falsa modestia. Ho studiato musica per dieci anni e per me è importante fare una produzione raffinata e un suono riconoscibile!”.
E sul suo brano La Foresta: “La foresta viene prima dell’episodio della Pausini senza mutande durante un concerto. Era estate e faceva un gran caldo. Me ne stavo distesa sul letto e a un certo punto ho pensato di togliermi gli slip per rinfrescarmi. Allora ho notato che la mia “farfallina” aveva parecchi peli e sulle prime ho pensato di depilarmi, poi mi sono ricreduta e mi sono detta: “Perché dovrei omologarmi? A me piace così com’è”. E da lì è nata la canzone La foresta. Sapete una cosa? Giorgia ha ritwittato il testo della mia canzone. Non sapete quanto sono stata contenta: evidentemente la pensa anche lei come me!”.

Questo era il pensiero di Diana. Oggi la cantante stufa degli attacchi sulla sua pagina Facebook, ha deciso di chiarire meglio il suo pensiero:

Chiarisco perché mi sono rotta il cazzo: io adoro sia Alessandra che Emma perché ci conosciamo e ci vogliamo bene! Si è frainteso tutto! Ho solo detto che in Italia (purtroppo) girano gli stessi autori. Questi autori danno brani ad Emma ed Alessandra e secondo me è sbagliato perché Emma ed Ale, hanno due voci così diverse che sentirle cantare dei brani “simili”, è un peccato e non valorizzano l’artista. Non si dà modo neanche di far lavorare altri autori super bravi e competenti… Scusate se anche io sono umana e do un opinione. Non ho sparato su nessuno, perché anche io vengo da Amici e non mi permetterei mai!!! Il web è così pieno di persone annoiate che non si vede l’ora di avere qualcosa per cui discutere… Vivete sereni. Grazie

Detto questo perché “Guerra tra poveri”? Ovviamente non mi riferisco al portafoglio di nessuna delle tre donzelle citate in questo articolo che, sicuramente, è ben più gonfio del mio… e nemmeno alle vendite, visto che sappiamo benissimo che Emma è stata l’artista donna più venduta nel 2013 e l’Amoroso ha ottenuto ottimi risultati.
“Guerra tra poveri” perché in questo momento storico la musica è economicamente (e culturalmente) al collasso, quindi spendere energie per fare la guerra a chi ha dei gusti diversi dai nostri è secondo me una totale perdita di tempo. Una vera guerra tra poveri se pensate che oggi per un disco di platino basta vendere 50.000 copie mentre negli anni 80 il mercato era così “ricco” che ne servivano addirittura 500.000 solo per quello d’oro. Per questo vedere i fan di qualsiasi artista perdere tempo ad insultare su Facebook chi esprime un’opinione non del tutto positiva sul proprio idolo è veramente triste. Sarebbe più utile confluire quelle energie in modo positivo nell’azione di girare il web e Facebook alla ricerca di artisti emergenti che potrebbero conquistarvi, ma che non conoscete probabilmente perché suonano nei locali e non so mai apparsi in tv… è sicuramente tempo speso meglio.
E in fondo se alla Del Bufalo… ad Antonacci, alla Pausini o chi per essi non piace il repertorio delle colleghe… ma sticazzi!

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