Qualche giorno fa, il 25 marzo per la precisione, Mina ha spento ben 75 candeline. Un traguardo invidiabile, festeggiato in tutto il mondo dai tanti colleghi che hanno avuto il piacere di conoscerla, di collaborare con lei artisticamente, o semplicemente di averla fra i propri ascolti perché, e questa è cosa certa, ognuno di noi ha almeno una canzone della Tigre di Cremona nel cuore.
Fra i tanti auguri giunti alla cantante spicca quello di Adriano Celentano, da sempre a lei accostato. Se ci fosse il titolo di “re e regina della musica italiana” senza dubbio sarebbero loro a fregiarsene. Ricorderemo tutti il grandissimo successo del disco Mina Celentano del 1998, uno degli album italiani più venduti di sempre (non v’è fonte certa ma si parla di oltre 2 milioni e 300 mila copie).
Acqua e sale, Brivido felino, Io non volevo, Specchi riflessi, Dolce fuoco dell’amore, Che t’aggia dì, Io ho te, Dolly, Sempre sempre sempre, Messaggio d’amore. Vale davvero la pena citare tutte le dieci tracce presenti in tracklist.
“Cara Mina, Lo so, dopo i vent’anni, se c’è una cosa che ci fa incazzare, è quando tutti si affannano a farci gli auguri. Lo fanno apposta. Come dire: “E adesso?”. E adesso è proprio questo che dovrete scoprire. Comunque Auguri piccola! Tu e io siamo “le” migliori“. Questo il tenero messaggio lasciato da Celentano sul suo blog Ilmondodiadriano.it.
Le ipotesi non si sono fatte attendere. È in arrivo un nuovo progetto in coppia per i due? Spesso il pubblico ha sperato in un secondo capitolo del già citato Mina Celentano, e pare che forse la speranza di rivedere le due ugole unite sia concreta.