Aka 7even 6 PM testo che racconta la nostalgia per un amore finito nel nuovo singolo del cantautore.
“Voglio raccontarvi di quel giorno in cui la musica è diventata la mia migliore amica, la mia stella polare, il mio sogno…” dopo aver annunciato con queste parole l’uscita del sui libro, 7 Vite, Aka 7even è pronto a pubblicare anche. nuova musica.
AKA 7even 6 pm testo del brano raccontato dall’artista e dettegli sull’uscita
Uscirà infatti venerdì 29 ottobre il suo nuovo singolo inedito intitolato 6 PM e già in pre order e pre save qui.
6 PM è prodotta da Cosmophonix ed è un brano che porta con sé la nostalgia di un amore finito, durato forse troppo poco e che ha il sapore dell’estate, anch’essa già finita.
Le lancette dell’orologio non si possono fermare, il tempo scorre ma, per quello che una relazione può dare, per quanto caduca essa sia, vale sempre la pena di essere vissuta.
Ecco come ne parla Aka:
6 PM è una power ballad malinconica che racconta la fine di un amore, è una riflessione sul tempo e sul suo ruolo nella vita di tutti noi, nelle nostre relazioni. Ogni fine ha un sapore amaro, ma porta con sé anche tanti ricordi, da ripercorrere e conservare.
A fare da sfondo a questo viaggio, un’atmosfera cittadina, quella del traffico delle 6 PM, che ha sostituito l’estate terminata come tutte le cose che durano poco. Proprio come nel libro che potrete leggere tra poco, in 6 PM mi sono messo a nudo. Spero che questo brano possa farvi conoscere ancora un’altra sfumatura di me e della mia musica e che vi faccia cantare a squarciagola.
AKA 7EVEN 8 PM TESTO E AUDIO
Ci siamo illusi di girare il tempo
ma siamo stati un giro d’orologio
e se ti penso un po’ ci sto male
o non ci sto
se mette pioggia aprirò l’ombrello
fumavi scuse per parla sotto il freddo
E hai rotto il ghiaccio che adesso è sciolto
ci siamo stati per un po’
dati solo un po’, o forse
No, il bagno nel mare di notte io lo so
era da pazzi lo ammetto
di quella notte insieme
ho solo il tuo pandora adesso
Lo sai che dentro il traffico alle 6
a volte ti penso
tra la radio e il vento
sarebbe molto più bello
se mentre guidi ti guardo un po’
è come un’altra estate che è finita già
Belle le cose che durano poco
I tuoi occhi li conserverò
in mezzo alle cose che durano poco
Ed è finita
è stato tutto normale
ma chiama me
se un giorno ti va di parlare
Crollerò tutto in un “come stai?”
come birilli dopo uno strike
e non sappiamo durare ma
se ti va, nel mare di notte bagnarci solo un po’
magari sarebbe diverso
Potevamo tutto insieme
invece guarda adesso
Lo sai che dentro il traffico alle 6
a volte ti penso
tra la radio e il vento
sarebbe molto più bello
se mentre guidi ti guardo un po’
è come un’altra estate che è finita già
Belle le cose che durano poco
I tuoi occhi li conserverò
in mezzo alle cose che durano poco
Come le cose che durano poco
come le cose che durano poco
in mezzo alle cose che durano che poco
Lo sai che dentro il traffico alle 6
a volte ti penso
tra la radio e il vento
sarebbe molto più bello
se mentre guidi ti guardo un po’
è come un’altra estate che è finita già
Belle le cose che durano poco
I tuoi occhi li conserverò
Come le cose che durano poco
Foto articolo di Simone Tadiello