Al Bano contro Amadeus: “Non rispetta i patti, dovevo essere in gara a Sanremo 2024“.
Ospite su Rai Radio 1 a “Un giorno da pecora“, Al Bano, incalzato da Geppi Cucciari, ha commentato il passaggio di Amadeus a Il Nove…
“Lui è libero di fare quello che vuole, ci sarà sicuramente una buona ragione anche perché la Rai è la Rai. Se ha deciso di fare il salto in alto qualche ragione buona l’aveva, ce l’ha” alla domanda se presenterebbe il Festival di Sanremo il cantante ha le idee chiare: “Cosa le ho fatto di male oggi per farmi una proposta di questo tipo. Io non farei mai il Direttore artistico di Sanremo, il concorrente sì perché io ho una malattia perenne, si chiama Sanremite acuta… lo farei presentare a Carlo Conti o Paolo Bonolis che è fortissimo.”
In un’intervista a Il Corriere Al Bano si è quindi tolto un sassolino dalle scarpe nei confronti di Amadeus reo, secondo quanto afferma, di averlo chiamato come super ospite nel 2023 con Gianni Morandi e Massimo Ranieri ma a patto di prenderlo poi in gara nell’edizione 2024, cosa che non è accaduta…
“Lo considero un grande professionista, che ha guidato la ripresa della rete ammiraglia negli ultimi sei anni. Mi dà, però, fastidio chi non rispetta i patti. E il patto era che se nel 2023 accettavo di esibirmi come ospite d’onore, l’anno dopo sarei stato in gara. Posso dire che mi è passata, anzi questa storia è trapassato remoto.”
Nei giorni scorsi anche Marcella Bella, ospite a Belve, aveva criticato Amadeus: “Nei suoi cinque anni ho presentato ogni anno diversi brani, uno più bello dell’altro e non mi ha mai preso. Probabile che io non piaccia ad Ama…”