Forse le nuove generazioni non conosceranno bene la sua storia, ma Andrea Parodi – grande cantante e prima voce dei Tazenda a partire dalla nascita del complesso nel lontano 1988 – ha dato un grande apporto alla musica italiana d’autore negli anni novanta: ha partecipato con la band etno-pop rock a due edizioni del Festival di Sanremo (nel 1991 in coppia con Pierangelo Bertoli cantando Spunta la luna dal monte, e nel 1992 con Pitzinnos in sa gherra) e, sempre con i Tazenda, ha collaborato con Fabrizio De André all’interno dell’album Le nuvole.
In seguito alla sua scomparsa – il cantante si è spento nel 2006, solo dopo aver lottato per due anni contro il cancro – è nato il Premio Andrea Parodi, concorso italiano di world music promosso dall’omonima Fondazione, giunto ormai alla sua ottava edizione. La manifestazione intende dare spazio alle nuove tendenze nell’ambito della musica dei popoli (o “world music”), mettendo in luce proposte che non soltanto attingono alle tradizioni culturali, ma le rinnovano e contaminano. In buona sostanza, il Premio si mette alla ricerca di artisti che già seguono, in maniera personale, le orme del Parodi, il quale, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore a partire dal 1997, ha portato avanti un profondo lavoro di ricerca e si è messo alla prova: si è misurato con le proprie radici musicali e le ha rielaborate, diventando un riferimento internazionale della world music e collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa.
Le domande di iscrizione al concorso dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 maggio 2015, tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it; la fase finale del concorso avrà luogo dall’8 al 10 ottobre a Cagliari, con la direzione artistica di Elena Ledda. L’unico requisito necessario consiste nell’essere maggiorenni e autori (o coautori) del brano in gara; il concorso è gratuito e aperto ad artisti di tutto il mondo. Il materiale da inviare è il seguente:
● 2 brani (2 files mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive);
● testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;
● curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo);
A giudicare e selezionare i candidati, sarà una Commissione artistica, istituita dalla Fondazione, che sceglierà da otto a dodici finalisti e, per ciascuno di essi, un brano in gara tra i due proposti; i finalisti si esibiranno al festival Premio Andrea Parodi 2015, davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.
La vincita consiste in una somma in denaro erogata a copertura di tutti i costi di masterclass, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale, per un importo massimo di 2.500 euro. Un ulteriore premio è la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi. Inoltre, verrà offerta al vincitore l’opportunità di esibirsi alle edizioni del Premio Andrea Parodi 2016, dell’European jazz expo in Sardegna, di Folkest in Friuli e del Negro Festival di Pertosa (SA).
Per ulteriori informazioni, il contatto mail di riferimento è: fondazione.andreaparodi@gmail.com