Alessandro Casillo è fuori dall’1 ottobre con un nuovo singolo, Eclissi, che racconta nel testo un amore complicato.
L’artista classe 1996 già noto al pubblico per aver partecipato a Io canto, vinto nel 2010 Sanremo Giovani ed essere stato concorrente della fase pomeridiana di Amici di Maria De Filippi qualche anno fa, torna con nuova musica.
Eclissi è un brano scritto in team da Alessandro con Jacopo Ettore, Francesco Sponta, Lorenzo Pablo Santarelli, Marco Salvaderi e Kende. Alla produzione Room9, Producer attualmente in alta rotazione radiofonica con il brano Rollercoaster (che tra l’altro coinvolge un altro ex Amici, Sergio Sylvestre, con il nome d’arte di BigBoy).
Questa canzone viene presentata come un brano fresco, “nato molto velocemente, e parla di una storia d’amore complicata ma sentita, raccontata in maniera molto ironica”, come racconta Alessandro Casillo stesso.
Alessandro Casillo Eclissi testo e audio
Io non la voglio la ragione
con te non si può ragionare
se è vero che stai seguendo il cuore
scappi ma non mi hai detto dove
no faccio un giro dell’isolato
mi specchio sulle vetrine vuote
mi scolo un paio di Desperados
che c’ho la faccia di un disperato
Tu sei in pace solo quando stiamo in guerra
ancora non capisco cosa c’ho in testa
e mi prende male
arrivo sempre al limite e poi lascio stare
ma chi me lo fa fare?
Ma poi ritorni qui
e fai tuta la scena come fosse un film
non mi dai modo di ribattere
ti vorrei dire che ora voglio per me, per me
per stasera una stupida eclissi di te
nanana nanana
nanana nanana
nanana nanana
nanana nana
Tu che pretendi la ragione
tienitela che non mi interessa più
neanche il suono della tua voce
me la immagino pure nella TV
faccio un giro dentro lo stadio
forse così mi si scalda il cuore
mi scolo un paio di Desperados
che c’ho la faccia di un disperato
Tu sei in pace solo quando stiamo in guerra
ancora non capisco cosa c’ho in testa e mi prende male
arrivo sempre al limite e poi lascio stare
ma chi me lo fa fare?
Ma poi ritorni qui
e fai tuta la scena come fosse un film
non mi dai modo di ribattere
ti vorrei dire che ora voglio per me, per me
per stasera una stupida eclissi di te
nanana nanana
nanana nanana
nanana nanana
nanana nana
Non mi interessa più che cosa fai
non guardo più nemmeno con chi sei
non ho più confusione nella testa
non ho più scuse perché mi fai diventare pazzo
vorrei gridare ma non ce la faccio
ed io ho bisogno di un po’ di spazio
Ma poi ritorni qui
e fai tuta la scena come fosse un film
non mi dai modo di ribattere
ti vorrei dire che ora voglio per me, per me
per stasera una stupida eclissi di te
nanana nanana
nanana nanana
nanana nanana
nanana nana