Continua con Zeropare la virata musicale verso l’indie di Alex Polidori, cantautore romano conosciuto anche per i suoi successi da doppiatore, dallo Spider-Man di Tom Holland ai film di Timothée Chamalet.
Il brano è fuori per La Moon Records e arriva a tre mesi di distanza da Batistuta, primo singolo di questo nuovo percorso del cantautore di cui vi abbiamo presentato in anteprima esclusiva il videoclip ufficiale.
Zeropare è un brano che incarna la malinconia della fine dell’estate, raccontando il rapporto fra due ragazzi che dopo la bella stagione passata insieme devono separarsi. Zeropare vuol dire non preoccuparti, non aver paura, perché se si riesce ad essere uniti anche a distanza il dolore è sopportabile.
L’idea è godersi anche sentimenti come la malinconia verso qualcosa che finisce, provando a trarre beneficio dall’ebrezza generata da un pianto (“ci ubriachiamo con le lacrime”) di quelli che ti fai quando devi salutare qualcuno dopo esserti abituato all’idea di averlo accanto.
Il brano ha conquistato all’uscita la playlist editoriale di Spotify, Scuola Indie.
Alex Polidori Zeropare testo e audio
(di A. Polidori – M. Di Martino)
Vorrei Rimanesse tutto
Com’è
Noi due
Al sole
Porto
Quello che mi è resta
Di te
Io devo andare
Come stai? come sto?
Come stai? come sto?
Domande stupide
Ci vediamo domani nel solito bar?
Soltanto per parlare
Amo l’estate
Con te Zeropare
Non fa male
Se tu sei con me
Odio l’estate
The end Zeropare
Ci ubriachiamo
Con le lacrime
Piango
Mentre mangio un altro Poké
Ma quanto ci piaceva
In riva al mare
Guardo un video in slow-mo
Di noi che corriamo
Mano nella mano
Ci intrecciamo
Come cavi nello zaino
Giugno ormai è lontano
Oggi che è settembre
Io e te cosa siamo?
Non lo sapremo mai
Magari ci rivediamo, dai Prendo il primo treno
E vengo sotto casa tua
Amo l’estate
Con te Zeropare
Non fa male
Se tu sei con me
Odio l’estate
The end Zeropare
Ci ubriachiamo
Con le lacrime