Amici riassunto prima settimana dei ragazzi di Amici 21 nella scuola.
Parte un appuntamento settimanale con il riassunto di quanto successo nella scuola più famosa d’Italia, quella di Maria De Filippi. Tra i protagonisti di questa settimana Tommaso Cesana, Giacomo, LDA, Nicol Castagna e il ballerino Mirko. Maria ha anche spiegato il regolamento di questa edizione di Amici ai ragazzi.
Partiamo dal canto…
AMICI RIASSUNTO canto prima settimana
NICOL PARLA DI SÈ
La 21 enne Nicol Castagna, di cui vi abbiamo già raccontato la storia discografica, nel corso della settimana si è raccontata meglio. La ragazza definisce sé stessa come una persona altruista nel bene e nel male. Una che ha però sempre paura di stare in mezzo alle persone tranne quando canta.
Nicol ha iniziato a cantare perché spesso non riusciva a esprimere certe cose, alcune sue sensazioni. Molte volte le sue idee e il modo di esprimersi erano diversi da quelli dei suoi coetanei. Quando canta invece sente di essere ascoltata e di poter dire davvero tutto quello che pensa.
Credo che ognuno di noi quando viene al mondo, viene al mondo per un motivo e quindi deve portare qualcosa al mondo. Io penso di portare qualcosa al mondo tramite la mia musica. Spesso metto davanti gli altri a me, ma questo mi fa stare bene – ha affermato la cantante.
Parlando del suo inedito, Onde, anche se può sembrare un pezzo leggero, per lei è stato un traguardo enorme. Con questa canzone ha trovato la leggerezza scrivendo di qualcosa che non le è mai successo… “Credo che sia davvero importante per un cantautore scrivere anche immaginando” ha confessato.
Le paure di Giacomo
Giacomo, cantautore di 23 anni che non ha un rapporto facile col padre, è entrato nella scuola di Amici cantando Wicked game di Chris Isaak. Il suo è un ingresso parziale però. Anna Pettinelli lo ha fermato definendolo una copia non convincente dell’interprete originale.
È stato Rudy Zerbi a volergli dare una possibilità… una busta rossa che gli permetterà di sfidare un altro allievo e guadagnare un banco ufficialmente.
Giacomo tiene a rimanere nella scuola per sé stesso, per realizzare il proprio sogno, e per sua madre, per aiutarla… vuole che sua madre smetta di lavorare perché ha fatto tanti sacrifici nel corso degli anni per lui e sente di doverla ringraziare nel concreto.
Dopo il primo incontro con l’insegnante di canto il ragazzo chiama la madre che lo rassicura…
Sono stata agitata tutto il giorno, ero in ansia per te. È una cosa grande per me, tu stai riuscendo a fare delle cose che io non ho potuto darti, per me è molto importante questa cosa.
Per me già quello che hai avuto è stato un’esperienza bellissima, vada come vada, sono orgogliosa. Avevo paura che tu reagissi male, so come sei fatto, so che sei un ragazzo emotivo. Vedi non sei uscito e hai ancora un’altra possibilità. Per me sei già vincitore, sii fiero di quello che hai realizzato. Giocatela, sii coraggioso, lo so che vuoi studiare e imparare… per te è importante, anche per imparare il rispetto della convivenza, lo sai che mi spiace perché spesso gli errori dei genitori vanno a cadere sui figli, tu ne hai bisogno…
Maria spiega a Giacomo che Rudy con la busta gli dà la possibilità di entrare nella scuola attraverso una sfida. Di sicuro non sfiderà LDA, Nicol e Luigi, in quanto allievi di Zerbi. Lo sfidante sarà scelto dal professore. A giudicare sarà un giudice esterno.
LDA e il confronto scomodo col padre
Luca incontra Rudy Zerbi da solo per un primo confronto. Il ragazzo si è sentito ferito dal commento della Pettinelli – Tu sei cresciuto a pane e musica e con un padre così importante potevi dare qualcosa di più. Se tuo padre cantasse oggi canterebbe come te, ma meglio, sembri un Gigi D’Alessio dimensione 3.0.
Zerbi gli dice che è il momento di rispondere con i fatti e chiede al ragazzo quali sacrifici ha fatto fino ad oggi per la musica:
La musica per me non è stato un sacrificio, tutto quello che ho fatto, l’ho fatto con naturalezza. Ho iniziato prima a cantare, poi a scrivere dopo un sogno che ho fatto. Una donna mi ha detto una frase, Ho perso il sorriso ed ho rubato il cielo per questo ho truccato i tuoi occhi di blu. Ho chiesto e anche a mio padre era successa una cosa simile.
Il ragazzo continua commuovendosi…
Io voglio far diventare mio padre uno a cui dicono “Lui è il padre di…”. Scrivo per parlare un po’ di me, ho dato troppa importanza all’amore forse nella mia vita. Sembra tutto bello all’esterno, e invece non è tutto così bello. Ci sono cose che magari una persona ha e non se ne rende conto.
Tutti pensano alle cose materiali, se figlio di un cantante, sei vestito bene… ma dentro delle volte hai dei vuoti.
amici riassunto L’INCONTRO DEI cantanti con Lorella cuccarini
Alex, Flaza e Tommaso sono artisti della squadra della nuova maestra di canto, Lorella Cuccarini. In settimana è arrivato il primo incontro…
Volevo intanto dirvi che sono molto contente e mi aspetto molto da voi. Il mio impegno è quello di mettervi in condizione di brillare il più possibile, di tirare fuori tutto quello che avete e di trovare una cifra stilistica musicale che sia solo vostra. Mi aspetto da voi tanto, lavoro, tenacia, coraggio.
Mi piace l’idea che ogni volta vi si da un pezzo voi sappiate renderlo vostro stupendo il pubblico. Non abbiate paura di rischiare.
La Cuccarini ha messo nel calendario delle lezioni dei suoi ragazzi anche degli appuntamenti di coreografia perché ritiene che avere consapevolezza del proprio corpo permettere di stare sul palco in un altro modo. Anche stare dietro un microfono fermi per Lorella richiede una certa padronanza di sé.
Tommaso si racconta a Lorella
Il giovane cantante, che già aveva comunicato nella puntata del sabato a Maria di impegnarsi molto nel fare esercizi fisici in quanto non contento del suo aspetto, continua durante tutta la settimana.
L’incontro con la Cuccarini è l’occasione per Tommaso di raccontarsi più in profondità…
Ho appena fatto 18 anni, faccio musica da sempre… facevo lezioni di canto alle elementari e alle medie, a 12/13 anni, ho iniziato a scrivere. Scrivo tanto e le canzoni che ritengono belle sono circa 60.
Quando mi sento perso è un’esigenza per me scrivere… a me manca molto la fiducia in me stesso e allora devo scrivere e parlare di me nelle canzoni.
Uno dei momenti più brutti della sua vita è quando è stato lasciato in una relazione da cui si aspettava tanto. Mi sono ritrovato chiuso in casa, solo con me stesso. Ho sofferto tanto ma sono anche cresciuto tanto. È l’ che mi sono messo a scrivere tanto e, nonostante io parli spesso di momenti brutti e sofferenti, li scrivo sempre dopo.
Sono fidanzato con Vittoria, faccio un anno tra meno di un mese, e sono fortunato. È la migliore che abbia mai conosciuto… dopo la mia famiglia è la mia fan numero uno.
Il ragazzo spiega che vorrebbe chiedere alla redazione il tapis roulant in modo che possa “fare fiato”.
LUIGI INCONTRA ZERBI
Luigi spiega a Rudy che ha fatto l’arrangiatore, stando giorni e giorni in studio, è uno che vive di questo, che ci dedica tutto il tempo. Nella scuola spera di formarsi artisticamente per individualizzarsi a livello artistico, per non sembrare la copia di nessuno.
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