Angelica Bove è tra le sorprese della prima puntata di audizioni di X Factor 17 grazie ad un interpretazione viscerale, dolorosa e viva de “La Notte” di Arisa.
Angelica Bove la storia
Nella presentazione la ragazza racconta che non ha mai cantato in pubblico, nemmeno in un bar o al karaoke. Non sa spiegare il perché… ammette di essere gelosa della propria voce.
Ha scelto che di cantare questo brano per condividere il dolore con cui convive da un anno Un dolore che non racconta, lascia che sia la sua voce a farlo intuire.
Solo ad audizione finita ammette che, le uniche persone che avrebbe voluto che la ascoltassero cantare in quel momento sono due persone che ha perso.
Questo dolore, quello per la scomparsa dei genitori, Angelica lo condivide sulla sua pagina Instagram:
“La verità è che il coraggio di scriverti non ce l’ho.
Cerco le parole per ricordarti, ricordarci, ma non ho la forza di guardare l’immensità che ho perso. Vorrei fermarmi per toccare questa voragine ma non ho il coraggio. Non ho il coraggio, ma quel sorriso che solo tu potevi avere nonostante la malattia ti togliesse sempre più la forza di sorridere, non posso e non voglio togliermelo dalla testa, perché è la più grande lezione di vita e dimostrazione d’amore che potessi ricevere.
Hai combattuto per la vita e per l’amore con una forza disumana; non esiste storia più grande e affascinante della tua.
SEI e SIETE dentro ogni parete della mia anima, appartieni ad ogni mia sfumatura, siete tu e papà a darmi la forza di amare questa vita, oltre ogni cosa, come ti ho promesso e come mi avete sempre insegnato.Arriverà il giorno in cui troverò il coraggio di riviverci dentro i ricordi più felici della mia vita, ma per ora cerco solo segnali in ogni angolo di questo piccolo grande mondo, se ci siete ancora.
Vostra, per l’eternità…“
Queste le parole per la madre…
Nel post successivo dedica importanti parole al padre…
“Vorrei potermi dire che non trovo le parole, ma basta scavare così poco in questa sofferenza logorante per trovare tante di quelle parole, troppo forti, troppo instabili, troppo difficili da accettare.
Non posso usare verbi al passato per ricordarti attraverso le parole, perché il nostro È un amore troppo vivo per finire con un ‘L’HO AMATO alla follia’ e tu SEI un uomo e un padre troppo grande per finire con un ‘ERA inspiegabilmente immenso’.
‘La vita DEVE andare avanti’ dicevi, poi, senza preavviso, sei diventato un ammasso di ricordi meravigliosamente intensi ma troppo dolorosi da ricordare senza di te, e quella frase ha perso completamente di importanza, perché tu SEI il braccio che ha mosso ogni singola catena della mia vita insieme a mamma, e senza la tua anima affianco alla mia tutta la realtà che mi circonda perde di significato.
Non ho rimorsi; mi sono sempre goduta il padre e l’uomo che SEI in ogni tua essenza, con il massimo della gratitudine a cui si potrebbe mai aspirare e con l’estrema consapevolezza di essere fortunata come nessun altro al mondo ad avere te e mamma al mio fianco. Posso urlare al mondo che TI AMO e ti ho amato ogni secondo della mia esistenza come fosse l’ultimo.
Non è accettabile nemmeno l’idea di non poter più rifugiare le mie paure sulle tue gambe, tra le tue braccia e nelle tue parole ineguagliabili. Non ci sarai tu ad accendere la luce quando avrò paura di affrontare le sfide della vita, come hai sempre fatto; non ci sarai fisicamente, questa è una realtà troppo crudele da accettare, ma QUESTO amore che mi ha legata così intensamente a te, mi accompagna e mi accompagnerà in ogni singolo istante della mia presenza sulla terra.
Saremo sempre io e te amore mio, “a mano a mano” verso l’infinito e oltre.
La tua Dengiolina“
L’audizione di Angelica Bove
Ambra le chiede di avvicinarsi, l’abbraccia e le dice: “Sei una bomba”. Poi aggiunge: “Io mi sono accorfdata con il suo dolore, era un bel posto dove stare… sarebbe interessante vederti anche su tutto il resto.
Ammette di essere venuta per Morgan il quale le dice che non ha mai apprezzato la canzone di Arisa, questa è la prima volta ed è accaduto grazie alla sua interpretazione.
Ottiene quattro sì.