Nei giorni scorsi Anna Pettinelli, figura di spicco tra le speaker italiane, e da qualche anno anche personaggio televisivo grazie alla partecipazione a Temptation Island, ha criticato duramente X Factor.
L’episodio ha fatto molto discutere in quanto la Pettinelli da due anni ricopre il ruolo di coach / giudice nel programma “concorrente” di X Factor, Amici di Maria De Filippi. Una caduta di stile anche alla luce del fatto che questa critica o punto di vista, che dir si voglia, è avvenuta in una diretta Instagram tra lei l’ex allievo Aka 7even, e quindi non in un contesto più ampio (e magari con un contraddittorio o la possibilità di replica) come un’intervista.
La dichiarazione della Pettinelli infatti è uscita alla luce solo perché qualcuno ha registrato la diretta e la stampa si è accorta di quanto avvenuto.
Per la precisione la speaker ha commentato i grossi cambiamenti del meccanismo di X Factor (qui i dettagli) che, da quest’anno, non avrà più la suddivisione in categorie che ha contraddistinto il programma (Under uomini e donne, Over, band) fin dagli esordi.
Ma cosa ha detto esattamente Anna Pettinelli ad Aka 7even in diretta?
Le parole di Anna Pettinelli
Durante la diretta con Aka, un appuntamento che i due ripetono spesso essendo rimasti in contatto anche dopo la fine di Amici 20, Anna Pettinelli rivolgendosi al ragazzo ha commentato:
“Hai visto che hanno tolto le categorie? Fanno tutti contro tutti. È proprio una scopiazzata terribile di com’è Amici praticamente”
Aka 7even, che tra l’altro negli anni addietro aveva sfiorato l’ingresso a X Factor, ha preferito non commentare ed era anzi visibilmente in imbarazzo in quel momento.
Certo X Factor sta cambiando, si adegua ai tempi. La differenza con Amici infatti sta nel fatto che il Talent Show di Sky è un format internazionale acquistato dall’estero. Pertanto, mentre Amici nasce dalla mente di Maria De. Filippi che, nel corso degli anni, ha sempre potuto mettere mano, anche in corso d’opera, al suo programma, chi realizza X Factor ha dovuto fare i conti con permessi e autorizzazioni.
L’evoluzione e i cambiamenti quindi sono stati necessariamente più lenti ma la volontà dell’edizione italiana di allontanarsi dal format originale su alcuni punti c’è sempre stata. Non a caso l’edizione italiana non solo è la prima ad abbattere il vincolo delle categorie ma è stata anche la prima negli anni passati a modificare la categoria dei gruppi vocali, decisamente limitante, in band.